lunedì 24 dicembre 2012

La croce a Roethlisberger

Ecco un interessante articolo di Bob Labriola di Steelers Digest.

"Ci trovavamo nella situazione di affrontare una gara da dentro fuori coi Bengals alla penultima giornata perchè le nostre stelle non hanno giocato da tali  nelle gare precedenti. Si trovano ora per la prima volta dal 2006 di fronte ad un ultima gara senza senso perchè la stella più importante li ha mollati nel momento peggiore.
Il vangelo della Nfl prevede a regola "si vince e si perde come squadra". Ma quando si cerca un colpevole per la sconfitta 10-13 contro i Bengals costata i play off non è certo in difesa. Lo si deve cercare in attacco e ovviamente è il qb. Ben Roethlisberger .
Puntare il dito contro un singolo è solitamente sbagliato o quantomeno ingiusto negli sport di squadra ma non lo è quando il colpevole è il qb e la squadra è costruita attorno a lui.
Se gli Steeelrs si sono presentati alla gara da dentro-fuori  coi Bengals con un record di 7-7 è perchè non hanno ricevuto il giusto contributo dal Giocatore (G maiuscola per indicarlo come interprete principale ndr).
Nonostatnte il 7-7 gli Steelers erano ancora padroni del loro destino e in lotta in una mini stagione racchusa in due gare per il titolo divisionale, che avrebbe garantito una wild card "casalinga".
Anche lo stato di salute era buono per gli standard abituali contando che molti erano stati i ritorni nelle ultime settimane. Sembrava un buon auspicio ritrovare il ritmo proprio quando conta.
Di fronte i Bengals una franchigia che da sempre è mancata nel momento che conta. Una squadra che non approdava per due stagioni consecutive ai play off dal biennio 1981-82 e che non conosceva in dieci stagioni con allenatore Marvin Williams due stagioni consecutive con record positivo.In più la gara giocata dagli ospiti non fa che aggravare i demeriti di Pittsburgh.
La difesa ha svolto il suo compito.Anzi è andata oltre dando anche quei turnovers che solitamente mancavano nonostante l'ottimo rendimento statistico. Nella partita più importante dell'anno la difesa ha dato il meglio di sè
L'attacco invece l'opposto. L'ultima gara è stata la peggiore stagionale anche peggio degli otto turnovers di Cleveland e della gara interna con i Chargers.
Dal suo ritorno il nove dicembre contro San Diego Ben Roetlhisberger non è stato il giocatore ammirato in precedenza. La differenza sembra da ricercare non tanto nella condizione fisica quanto in altre componenti che devono caratterizzare un qb Nfl.
Quello che una volta era il miglior qb di terzi down in stagione contro i Bengals ha completato solo un passaggio su otto per 11 yards, subito tre sacks e lanciato un intercetto. 
Il lavoro del qb è fare la differenza e la differenza la si fa nei terzi down. Non fare la scelta giusta, perdere palla in una partita così tirata è colpa dl qb.
Ecco cos'è successo coi Bengals ecco perchè è colpa di Roethlisbrger".




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