mercoledì 28 settembre 2016

Ecco cosa si sono detti i giocatori della difesa dopo la gara di Phila

La difesa di Pittsburgh ha tutti gli occhi puntati dopo la prestazione di Philadelphia.
Nel post partita gli spogliatoi hanno visto i capitani di reparto Cameron Heyward e William Gay dare un messaggio chiaro ai compagni.
«Hanno detto di guardare prima a se stessi invece di puntare il dito sugli altri- spiega il linebacker L.J. Fort- Cameron ha fatto un gran lavoro e William ci ha tenuti tutti uniti».
Pittsburgh non è mai stata in grado di rispondere all'attacco degli Eagles, nonostante durante tutta la settimana lo staff avesse preparato la gara sugli screen ed i giochi veloci degli avversari.
La prima risposta dev'essere una prova migliore a livello di tackle, troppi quelli sbagliati domenica a Phila, un'altra prova del genere e la gara coi Chiefs diventerebbe ingiocabile.
I primi ad attendersi una reazione sono proprio i giocatori. «Siamo un gruppo unito- ha detto ai cronisti il cb Ross Cockrell- sappiamo di non aver giocato bene e non vediamo l'ora d'avere un'altra occasione. Saremo iper critici sui nostri errori, guarderemo quello che potevamo fare per poter mettere a segno le giocate necessarie alla squadra»,
Non è possibile sapere di più della strategia in vista della gara coi Chiefs, è presumibile rivedere la difesa dime messa in crisi a Philadelphia dopo l'uscita per infortunio di Robert Golden

Conferenza pre Chiefs di Tomlin

Dopo la debacle di domenica la conferenza settimanale di Mike Tomlin era più attesa del solito. Ecco i temi di maggior interesse toccati dall'head coach.

LA GARA DI PHILADELPHIA
«Abbiamo fatto un significativo passo indietro a livello di prestazione» ha spiegato l'head coach di Pittsburgh.
«Abbiamo la possibilità di mostrare come rispondiamo alle avversità, questa settimana sarà un'istantanea della squadra».
Sul perché i titolari non hanno abbandonato il campo nonostante la gara fosse ormai decisa il coach ha specificato «sono sempre stato lento nell'ammettere le sconfitte, è così che ragioniamo. Giochiamo per vincere».

PROBLEMI DIFENSIVI
Molte sono le domande che quest'avvio di stagione lascia sulla difesa di Pittsburgh.
«Dobbiamo fare del nostro meglio per mettere i ragazzi nella posizione di vincere gli uno contro uno, poi dobbiamo fare meglio per vincerli».
Sulla mancanza di pass rush invece l'allenatore ha dichiarato d'essere più preoccupato di quanto visto nelle prime due gare, la mancanza di pressione vista con gli Eagles era più merito dell'attacco di Philadelphia e del suo gioco rapido. «Mi aspetto di vedere un attacco simile anche domenica».

INFERMERIA PIENA
Sono molti i giocatori che rischiano di saltare la gara con Kansas City. Tomlin ha definito «very questionable» Ramon Foster, Ryan Shazier, Eli Rogers. Ancora da valutare invece le possibilità di recupero di Robert Golden e Sean Davies. Per quanto riguarda invece Lawrence Timmons domenica ha subito la riapertura d'una ferita precedente, dovrebbe essere della gara.
Sono invece da considerarsi recuperati e pronti ad esordire Cosy Wallace e Roosvelt Nix.

JUSTIN GILBERT IN CAMPO?
Gli infortuni sono sempre una possibilità per chi il campo lo vede poco. Uno di quelli che può avvantaggiarsi della situazione è Justin Gilbert. «Sta facendo bene in allenamento, sta comprendendo cosa serve per emergere. Sono contento dei suoi progressi»

RITORNO DI BELL
Sul ritorno del runningback Tomlin ha spiegato che sarà utilizzato secondo quanto farà vedere in allenamento. «Potete stare tranquilli che lo vedrete in campo, probabilmenet lo vedrete molto »

lunedì 26 settembre 2016

Incubo a Philadelphia

Pittsburgh viene annientata sul campo degli Eagles, 34-3 per Philadelphia e tutti a casa.
La gara è una vera e propria galleria degli orrori, la squadra di Tomlin di fatto è stata in campo solo nel primo drive offensivo, conclusosi peraltro con un field goal stoppato da parte degli avversari che faceva presagire una gara di sofferenza.
Nemmeno il più pessimista dei tifosi pensava di poter assistere ad uno spettacolo del genere però. Dà lì in poi è solo uno show del qb rookie Wentz che manda a punti i suoi nei primi tre possessi e scava una fossa per Pittsburgh. Quest’ultima se in attacco non riuscirà mai a trovare ritmo in attacco sarà spettatrice anche in difesa, in settimana Keith Butler aveva parlato di come la pressione sarebbe arrivata quando le partite sono da recuperare e non da gestire. Ieri il primo test è stato fallito miseramente.
Parlare di partita è fin troppo, si potrebbe annotare solo qualche statistica per dare l’idea. In attacco si sono raccolte solo 28 yards su corsa e sette arrivano da uno scramble di Roethliberger, Markus Wheaton, all’esordio stagionale, si rende protagonista d’una prova da tre drop, il primo dei quali vanifica in end zone il primo drive offensivo. La linea d’attacco non solo non apre varchi sulle corse concede anche quattro sacks, due dei quali consecutivi con fumble perso del qb annesso.
 In difesa seconda gara stagionale senza atterrare una volta il qb avversario, Wetz è poi il terzo qb di fila a chiudere con almeno 300 yards, concesse inoltre 125 yards su corsa.
Se questo non fosse già abbastanza vanno anche annotati i sei infortuni riportati nel corso della gara, hanno infatti lasciato il campo anzitempo Ryan Shazier, Robert Golden, Ramon Foste, Lawrence Timmons, Eli Rogers e Mike Mitchell.
«Abbiamo perso su ogni fronte della gara- spiega Mike Tomlin nel post gara- è stata una prova pessima. Mi levo il cappello per quanto hanno fatto loro ma so che ci abbiamo messo del nostro».
Meno diplomatico Cemeron Heyward «ci hanno preso a calci nel culo non c’è altro da dire. Se giochiamo così non vinceremo altre gare».

Le statistiche dicono, per terminare il quadro d’una partita desolante, che è la peggior sconfitta della gestione Tomlin. 



venerdì 23 settembre 2016

Pochi sack? merito del nostro attacco

Nessuno più di Keith Butler è consapevole che Pittsburgh è ad un solo misero sack messo a segno dopo le prime due gare stagionali.
Tra l'altro registrato nella gara coi Bengals in occasione di uno scramble a gioco rotto da parte di Andy Dalton. Se il qb di Cincinnati fosse stato più scaltro e avesse raggiunto la linea di scrimmage il dato sarebbe così ancora più preoccupante.
L'ex coach dei linebackers degli Steelers al secondo anno da coordinatore della difesa non pare però troppo preoccupato dai numeri e in generale dalla pass rush.
A chi gli chiedeva della differenza in negativo nel numero dei sack rispetto alla passata stagione ha risposto semplicemente «siamo qui per vincere le partite. Potremmo anche avere i numeri della prima squadra della lega per sack ma non mi importerebbe come mi importa del nostro record».
Ovviamente poi l'attenzione si è spostata sulla strategia difensiva, cercare quindi di capire se i sack mancanti sono frutto si una maggior copertura sui passaggi. «Noi- ha aggiunto Butler- cerchiamo sempre di andare in pressione. Ma delle volte quando sei in vantaggio cerchi di evitare di concedere un big play mandando troppi blitz. Non abbiamo cercato i blitz come in passato, certe volte mandiamo otto persone in copertura per difendere le zone più vulnerabili».
A rafforzare il discorso del coordinator ci sono i punteggi. Pittsburgh raramente s'è trovata a dover rincorrere, non lo ha mai fatto nella gara interna coi Bengals e ha ribaltato il risultato con i Redskins prima della metà del secondo quarto di gioco.
«Blitzeremo a tre, a quattro,a cinque e forse anche a sei- conclude Butler- non l'abbiamo ancora fatto perché abbiamo avuto un ottimo attacco»
 

mercoledì 21 settembre 2016

Conferenza pre Eagles di Tomlin

Ecco un piccolo riassunto della conferenza settimanale di coach Mike Tomlin.

LA GARA COI BENGALS:
«Non c'è niente di meglio d'una vittoria in una brutta gara» l'head coch di Pittsburgh ha poi aggiunto come si debba migliorare in difesa. «Abbiamo concesso troppe yards. Spesso i Bengals hanno mosso la palla senza arrivare al terzo down, dobbiamo migliorare nel difendere primo e secondo down».

JARVIS JONES E HARRISON INSIEME
Contro i Bengals si sono visti in campo contemporaneamente Jarvis Jones e James Harrison invece di vederli alternarsi come di consueto. «Jarvis ha giocato bene. E' un giocatore che può giocare sui due lati della difesa. James Harrison è un giocatore unico. Fa qualsiasi cosa gli venga chiesto ».

L'OBBIETTIVO DI DEAGNELO
«Williams è venuto qui con un solo obbiettivo vincere l'anello».

SITUAZIONE INFORTUNATI
Sullo status degli infortunati Tomlin ha chiarito come considera recuperati e Cody Wallace. Roosevelt Nix non è ancora recuperato al 100% ma lo staff si definisce ottimista.

SUGLI EAGLES
Sugli avversari il coach ha spiegato che la loro formula vincente è semplice: prendersi cura del pallone e possessi molto lunghi. «Gli Eagles sono infatti più 4 nel differenziale turnovers dopo due settimane». Sul qb di Phila invece Tomlin ha detto che ha dimostrato maturità.

lunedì 19 settembre 2016

Xavier Grimble l'eroe che non t'aspetti

E' stato l'eroe che non ti aspetti della vittoria di ieri contro i Bengals ma conosciamo un po' di più Xavier Grimble.
Il tight end autore della prima ricezione in carriera e del primo td dei tr lanciati da Big Ben è chiamato da coach e compagni "X-Man", "Magneto" invece per i suoi amici dell'high school.
«Mi chiamavano così perché facevo un sacco di ricezioni ad una mano- spiega il giocatore- spero che questo soprannome torni dopo un paio di belle prese».
Prima di arrivare a Pittsburgh Grimble ha fatto parte delle practice squad di Giants, 49ers e Patriots, arriva agli Steelers il 7 settembre 2015 dopo una seconda sfortunata parentesi a San Francisco.
«A Pittsburgh è richiesto un alto livello sui blocchi. Uscito dall'high school e dal college era in ricezione che davo il meglio. Così ho cercato di prendermi cura del mio corpo con il passare delle stagioni, cercando di diventare più veloce ed esplosivo per essere più di un ricevitore. Ho provato a perfezionare tutte le fasi del gioco, voglio giocare tutti e tre i down ed essere lì e battere gli avversari con le tracce migliori».
Il giocatore uscì da Usc dopo l'anno da junior convinto di essere materiale da minimo terzo o massimo quinto giro, per poi andare undrafted. Tornando indietro ovviamente si pente della scelta, non aveva le statistiche che servivano ed in più aveva subito qualche infortunio di tropo.
«Non essere stato scelto non mi ha dato quel senso di sicurezza, è più spietato. Lì capisci l'importanza di tutto quelo che fai, come ti alleni e come ti prendi cura del tuo fisico».
Ora Grimble si gode il frutto del suo lavoro e sulla ricezione, come detto la prima in Nfl, che spiega ha provato spesso in allenamento con Roethlisberger.



Pittsburgh brutti ma Bengals battuti

Con qualche brivido di troppo nel finale ma Bengals battuti e la stagione inizia con due vittorie di fila.
Sotto la pioggia dell'Heinz Field non si ripetono episodi extra football tra le due squadre e per buona parte dell'incontro non si vedono neppure gli attacchi.
Ben Roethlisberger infatti ha più di un problema nel rilascio della palla. le difficoltà dell'attacco sono testimoniate dalle sole quattro ricezioni con cui chiuderà antonio Brown. Dall'altra parte un Dalton che non trova il modo di muoversi dalle posizioni in cui lo piazza il nostro punter Jordan Berry che con continuità calcia all'interno delle 20 avversarie.
Dopo la prova sontuosa di Washington Tomlin si fida del suo attacco e nel primo parziale sfida già la sorte giocando un quarto down ed uscendone con un intercetto di Ben.
La sensazione è che Pittsburgh giochi male ma i Bengals non sappiano far male per primi, lo schema che si riproporrà durante la gara sarà infatti lo stesso. Equilibrio che si infrange con un big play su Sammie Coates dell'attacco di Pittsburgh e conseguente td di un tight end, Xavier Grimble per il 7-0 prima Jesse James per il 17-6 poi.
In mezzo un'altro intercetto di Ben e le difficoltà di Antonio Brown che si rende anche protagonista di un drop clamoroso.
Nel secondo tempo, dopo due punt e il già citato td di James, batte un colpo anche l'attacco ospite. Aj Green porta in redzone i compagni costringendo ad una pass interference sul profondo Ross Cockrell, ma anche questa volta ne escono con 3 punti.
Gli attacchi però invece di prendere ritmo tornano a mostrare i problemi fin qui riscontrati e solo sei minuti dal termine si tornerà a segnare punti a tabellone.
Un drive finalmente convincente di Pittsburgh con DeAngelo Williams che sigilla un'altra gara da incorniciare con il td del 24-9. Per il rb ex Panthers 132 yards totali in 36 tocchi.Sul td c'è poi la complicità degli avversari che sulla play action degli steelers si dimenticano completamente di coprire Williams.
Con le Spalle al muro Dalton trova il td della speranza a 3:25 dal termine, la difesa che poteva chiudere l'incontro vede fallire nell'intento anche l'attacco. Al two minute warning palla Bengals e una gara che pareva chiusa è ora definitivamente in bilico, il tempo di rientrare dalla pubblicità però e la gara finisce. James Harrison (foto) piazza il fumble, le immagini però lasciano molti dubbi Boyd pare avere il ginocchio a terra, e Golden fugge con pallone e partita.
Pittsburgh vola così 2-0, vince il primo incontro divisionale e vince giocando male in attacco cosa che nessuno poteva immaginare alla vigilia.

Steelers vs Bengals week 2 season 2016 highlights

mercoledì 14 settembre 2016

Conferenza pre Bengals di Tomlin

Martedì è giorno di conferenza stampa per coach Mike Tomlin. L’avversario di domenica non è uno qualunque, all’Heiz Field infatti in arrivo I Cincinnati Bengals.
«Siamo carichi. Siamo sempre carichi per prima cosa perché giochiamo davanti ai nostri tifosi, poi perché affronteremo dei rivali e avrà importanza per la Afc».
Rivalità che ha toccato un picco dopo l’ultima sfida tra le due squadre e gli strascichi dovuti al colpo di Vontaze Burfict ad Antonio Brown, costata al wr la sfida con Denver, e le polemiche per la penalità da 15 yards data ad Adam Jones per un diverbio con coach Joey Porter.
Da quest’ultimo episodio è nata una delle ultime regole della Nfl, da agosto è infatti vietato per gli assistenti coach entrare in campo.
Riguardo questi precedenti Tomlin ha aggiunto «penso che i ragazzi si siano comportati bene non lasciandosi consumare dalle emozioni che facevano parte della gara. Non prevedo cambiamenti a riguardo. Vogliamo vincere e non possiamo danneggiarci. Questo è alla base della nostra quotidianità, di come ci approcciamo al nostro obbiettivo».
Riguardo una divisione che si preannuncia molta combattuta l’head coach di Pittsburgh ha dichiarato che «sappiamo cos'è richiesto nel nostro business. É meglio fare del proprio meglio per vincere e noi abbiamo una division molto competitiva. Già solo il fatto che i rispettivi staff siano all'opera da così tanto tempo fa capire quanto abbiano fatto bene, quanto sia dura competere».

SITUAZIONE INFORTUNATI
Tomlin ha aggiornato come di consueto lo status degli infortunati.
Ci sono buone possibilità di recupero del fullback Roosevelt Nix, dell’offensive lineman Cody Wallace e del receiver Markus Wheaton.

Su Ryan Shazier, che ha lasciato il campo a Washington prima del termine del quarto finale per un guaio al ginocchio, invece ha spiegato che il giocatore si sente bene ma sarà lo staff medico a valutare le sue condizioni.

martedì 13 settembre 2016

Bastano tre quarti per battere i Redskins

Are you ready for some football? Cantava Hank Williams Jr. nella sigla dei Monday night di qualche anno fa. Pittsburgh è pronta ma a scoppio ritardato. Concede infatti il quarto iniziale di vantaggio ai padroni di casa per poi mettere la freccia e non voltarsi più indietro, chiudendo con un “sonoro” 38-16.
L’attacco conferma di essere un sistema collaudato ed efficace pur dovendo fare a meno di Le’Veon Bell, Markus Wheaton e Martavis Bryant.  
Antonio Brown chiude con 2 touchdowns e 126 yards, DeAngelo Williams aggiunge 143 yards di corsa con 2 touchdowns, Roethlisberger mette a referto 300 yards e 3 touchdowns. Numeri che mostrano come i Redskins non abbiano mai avuto una possibilità di fermare Pittsburgh.
«La giocata era quella. Giochiamo per vincere».  Le parole dell’head coach degli Steelers nel post gara.
I Redskins non avranno che un moto d’orgoglio dopo l’unico punt degli avversari del secondo tempo,
con l’unico drive vincente della serata accorciano da 24-16 ma la rimonta è una chimera, l’attacco di coach Haley infatti mette a segno un altro drive lungo e vincente che chiude il discorso.
Capitolo difesa, i numeri parlano di un Cousins a cui sono concesse 329 yards, il qb dei Redskins non legge però a dovere le varie difese a zona proposte dagli avversari e senza neppure molta pressione sbaglia spesso scelta. L’intercetto subito da un ottimo Ryan Shazier, che lascia purtroppo nelfinale il campo per un infortunio al ginocchio, è l’emblema di una gara storta. Avversario dunque non troppo probante ma averlo fermato, e concesso solo 6 punti, nel quarto iniziale con Washington in azione prima dalle proprie 13 e poi dalle 23 yards fa capire che lo zampino della difesa in questa prima vittoria c’è. Ad avvantaggiare il reparto difensivo le molte penalità degli avversari che non evidenziano a dovere la mancanza di pass rush. 

Steelers @ Redskins week 1 season 2016 highlights

venerdì 9 settembre 2016

Arriva il rinnovo di David DeCastro

Pittsburgh voleva risolvere le situazioni di rinnovo contrattuale prima dell'inizio della regular season e così è stato. E' infatti arrivata ieri sera la firma di David DeCastro per un estensione di sei anni.
L'ex Stanford, e prima scelta degli Steelers al draft 2012 è così diventato una delle guardie più pagate in Nfl. Le cifre, non ancora confermate, parlano di un contratto da 50 milioni con l'aggiunta di 16 milioni alla firma.

lunedì 5 settembre 2016

Bud Dupree inserito in injured reserve

Ad una settimana dall'inizio della stagione regolare arriva la notizia che Bud Dupree è stato inserito in injured reserve e potrebbe saltare l'intera annata.
Il linebacker aveva convissuto durante tutto il training camp con un fastidio all'inguine che l'aveva limitato ad un solo vero allenamento.
L'inserimento in injured reserve non significa necessariamente stagione finita, il giocatore potrebbe tornare ad allenarsi tra sei settimane e in campo tra otto.
Dupree aveva chiuso la stagione da rookie con quattro sacks e su di lui erano molte le aspettative, in sua assenza il coaching staff utilizzerà maggiormente Arthur Moats e Anthony Chickillo, anche quest'ultimo non è però al meglio dopo essere uscito dall'ultima gara di pre season per un infortunio al piede.
 
   

domenica 4 settembre 2016

Arriva Justin Gilbert da Cleveland, nuovo cb per Pittsburgh

Pittsburgh acquisisce via trade un nuovo cornerback, in cambio della scelta del sesto giro del draft 2018 è infatti arrivato dai Cleveland Browns Justin Gilbert.
Il nuovo Steelers cercherà di rilanciare una carriera dopo due anni anni che non hanno certo convinto i Browns che lo scelsero all'ottava assoluta nel 2014. Clveland poteva scegliere Sammy Watkins ma volendo un cornerbackeffettuarono trade down scegliendo il prodotto da Oklahoma State.
Dietro la cessione di Gilbert per Cleveland non c'è solo una questione tecnica, il cb s'è reso protagonista di molti ritardi agli incontri di squadra e non era ben voluto ne dai compagni ne dal coaching staff, la passata stagione la safety Donte Whitner disse davanti ai microfoni dei giornalisti che l'ex compagno doveva crescere.
Pittsbugh conta di rilanciare un giocatore che ha certamente del potenziale e potrà dare un apporto ad una squadra che aveva bisogno di profondità in un reparto che vede  Ross Cockrell, William Gay, il rookie Artie Burns e l'infortunato Senquez Golson,   

sabato 3 settembre 2016

L'infortunio di Ricardo Mathews mette in crisi la linea difensiva?

Tra i giocatori usciti acciaccati dall'ultima gara di pre season uno preoccupa più degli altri. L'infortunio che ha colpito Ricardo Mathews non è grave, una slogatura alla caviglia che lo terrà fuori al massimo un paio di settimane, ma va a colpire un reparto che vedeva già il titolare Cameron Heyward fermo ai box.
In vista dell'opener quindi emergenza in linea difensiva, se infatti Heyward dovesse saltare la sua prima gara in cinque stagioni di Nfl, e il sostituto naturale non recuperasse, a far coppia con Stephon Tuitt sarà uno tra Leterrius Walton e Javon Hargrave. 

giovedì 1 settembre 2016

Firmato Zach Mettenberger. Sarà lui il terzo qb?

Zach Mettenberger (foto) ha firmato un contratto con gli Steelers. Reduce dal taglio dei Chargers il prodotto di Lsu avrà così subito la possibilità di rimanere in un roster Nfl.
A far spazio al neo arrivato è stato Bruce Gradkowski inserito in lista infortunati causa un infortunio che lo terrà fuori alcune settimane.
Mettenberger è stato scelto al sesto giro del draft 2014 dai Titans. Nei primi due anni in Nfl è partito titolare in dici gare senza vincerne nessuna. Ha all'attivo 12 td e 14 intercetti.

Ristrutturato il contratto di Antonio Brown

Antonio Brown ha ristrutturato il suo contratto, il ricevitore come noto attendeva un ritocco del suo stipendio vista l'annata passata e Pittsburgh lo ha accontentato tenendo per la prossima stagione l'obbiettivo di rinnovare.
In base al nuovo accordo il primo ricevitore degli Steelers guadagnerà 6,25 milioni quest'anno e 8,17 la prossima, cifre che saliranno se oltre al salario base si considera anche il bonus alla firma.
La ristrutturazione del contratto di Brown permette a Pittsburgh di avere 4 milioni di dollari di tesoretto, questi uniti a quelli ottenuti dalle manovre fatte con gli accordi di Mike Mitchell e Marcus Gilbert renderanno possibile rifirmare alle giuste cifre David DeCastro. Gli Steelers come da tradizione cercheranno di farlo prima dell'esordio stagionale del 12 settembre contro i Redskins.