domenica 26 giugno 2011

Ike Taylor, il rinnovo non è scontato


Dopo otto stagioni con gli Steelers il fututo di Ike Taylor, free agent, rimane incerto.
Il tempo dirà dove andrò. Sono stato a Pittsburgh otto anni, è la città in cui sono stato di più nella mia vita ma non mi vedo da nessuma parte. Dove andrò mi sentirò a casa”.
Taylor ha visto terminare il suo contratto quadriennale da 22,5 milioni di $ . “Ho lasciato i negoziati al mio agente ,Joel Segal , ed a Pittsburgh. Quando le cose si faranno serie il mio agente mi chiamerà, se così non fosse mi dirà quando sarà il momento giusto ( per guardare ad un futuro via da Pittsburgh ndr). Quando intraprendi questa professione sai che questa è una parte del business, niente è garantito è questo il mio approccio”.
Taylor ha continuato la sua normale routine di off season partecipando al camp organizzato da Tom Shaw, dove tra gli altri hanno preso parte anche il rb dei Patriots BenJarvus Green-Ellis e alcuni giocatori dei Raiders.

mercoledì 22 giugno 2011

e se tornasse Burress?


Dopo la sua uscita di prigione di è parlato di un possibile ritorno di Plaxico Burress ai Giants, ma se il wr tornasse invece nella sua prima squadra Nfl i Pittsburgh Steelers?
Questo scenario è nato dopo le dichiarazioni di Ben Roethlisbeger che ha dichiarato di essere rimasto in contatto con Plaxico dopo che quest'ultimo è tornato in libertà due settimane fa.
“Gli ho parlato un po' di volte negli ultimi quindici giorni, gli ho detto che se fosse tornato qui sarebbe stato fantastico ma che l'importante è che torni in campo perchè è un bravo ragazzo”.
Burress non gioca dal 2008 e al termine del lockout sarebbe un free agents. Ben e Plaxico hanno giocato insieme nella stagione da rookie del qb, sono stati anche vicini di casa.
Anche se per ora non è che un ipotesi la possibile acquisizione di Burress regalerebbe a Roethlisberger un wr alto per i giochi in endzone avversaria.

martedì 21 giugno 2011

Ben "L'attaco si è già allenato"


L'attacco dei Pittsburgh Steelers ha già svolto dei workouts in questa off season, a rivelarlo il qb Ben Roethlisberger impegnato nel suo camp annuale in Pennsylvania .
“E' stato grande, abbiamo lavorato tutti insieme- spiega il qb -abbiamo lavorato molto bene, abbiamo fatto progressi su piccole cose come le chiamate no-huddle e gli audible”.
Mentre molte altre franchigie non hanno nascosto le date e i luoghi dei workouts dei loro giocatori gli Steelers hanno preferito tenere un profilo basso.
Roethlisberger sta per entrare nella sua ottava da starter e dopo i problemi personali della scorsa stagione ha preferito una situazione tranquilla per se e la squadra.
Io sono fatto così. Non mi interessa far sapere al mondo cosa stiamo facendo. E' così che abbiamo sempre fatto. Ho sentito da molti chiedersi perchè non stavamo facendo i workouts, noi stavamo lavorando e probabilmente lo abbiamo fatto più degli altri solo in tranquillità”.
Roethlisberger ha poi parlato dei rookies. “Per loro sarà dura in particolare per chi non è stato scelto perchè dovranno cominciare dal primo giorno di training camp. Mi dispiace per loro perchè sarà difficilissimo, noi siamo fortunati perchè non abbiamo nessuna necessità d'inserire nessuno da starter.

SANDERS : OBBIETTIVO TRAINING CAMP
Emmanuel Sanders è reduce da interventi chirurgici ad entrambi i piedi intende essere pronto per il primo giorno di training camp.
Sui workout Sanders ha spiegato che è stato Roethlisberger ad organizzarli ed informare i compagni. “E' stato bello riveder i compagni. E' brutto non poter continuare non possiamo allenarci ma guardo avanti a quando la stagione inizierà”.

lunedì 20 giugno 2011

Tomlin allenatore in un camp gratuito per ragazzi


Mike Tomlin è cresciuto in una famiglia che non poteva permettersi di iscriverlo ad un camp estivo di football.
Il coach degli Steelers ricorda quei giorni e questa settimana ha regalato a 255 giovani un camp gratuito a Pittsburgh.
“Tutti i nostri sponsor hanno sottoscritto la mia idea e per questo tutti i ragazzi hanno potuto partecipare. Io sono stato uno di questi ragazzi e so che non tutti possono permettersi un camp è stata la mia esperienza ad inspirarmi”.
I ragazzi erano per lo più provenienti da Pittsburgh e dintorni ed hanno ricevuto tutti i servizi di un camp a pagamento.

martedì 14 giugno 2011

Batch salva molti beni nonostante i debiti


Il quarterback di riserva Charlie Batch non sta attraversando un ottimo momento, lo scorso dicembre è stato obbligato a dichiarare bancarotta ma nei giorni scorsi il giudice che si occupa del caso gli ha concesso di mantenere la maggior parte dei suoi beni a fronte di un debito totale di oltre otto milioni di $.
Batch non perderà ne la sua casa di Franklin Park e ne gli anelli del Super Bowl, ma sarà costretto a vendere una residenza a Novi, nel Michigan.
Batch lo scorso anno ha percepito 718.000 $ e sicuramente se il lockout continuasse la sua situazione finanziaria ne risentirebbe.

mercoledì 8 giugno 2011

Mike Tomlin sul caso Rashard Mendenhall e sulle Steelers rules


Coach Mike Tomlin è tornato ieri, durante un intervista all'emittente televisiva di Pittsburgh KDKA, sulla polemica scatenata da Rashard Mendenhall con alcuni post su twitter riguardanti la morte di Osama Bin Laden.
“Non avrebbe dovuto rilasciare quei commenti- ha dichiarato Tomlin che causa il lock out vigente non può parlare coi suoi giocatori- certo c'è la libertà di parola, e lui è un ragazzo giovane che ha il diritto d'avere una sua opinione. Ma spesso questi ragazzi devono capire la loro posizione e l'influenza che possono avere le loro parole”.
Tomlin ha poi aggiunto “credo che non fosse (riferito a Mendenhall ndr) cosciente di quanto potessero essere pesanti le sue parole o la sua posizione su quel tema. Credo che i giovani atleti debbano continuamente essere educati a cosa può accadergli , e questo è un esempio”.
L'allenatore degli Steelers sottolinea poi un argomento finora trascurato.”Lui aveva solo dodici anni quell'undici settembre, non potendo sapere cos'era la vita in America prima dell'attacco non sa quanto l'America sia cambiata”.
Rashard Mendenhall due giorni dopo lo scoppio della polemica aveva rilasciato una rettifica in cui aveva spiegato di non voler sembrare un anti americano o un filo terrorista. Questo non l'ha salvato da una tirata d'orecchi da parte da alcuni compagni di squadra e la rescissione del contratto di sponsorizzazione che aveva con la Champion.

TOMLIN SULLE STEELERS RULES
Mike Tomlin è stato interpellato sull'argomento caldo in casa Pittsburgh, le “Steelers rules”.
“A volte, ad essere onesti, fatico a comprendere perchè siamo noi in prima linea. Noi giochiamo a footbal come gli altri. Noi proviamo a vincere la domenica giocando all'interno delle regole e se queste cambiano ci adeguiamo come tutti”.

lunedì 6 giugno 2011

Rooney "ma quali Steelers Rules pensiamo a giocare"


Dan Rooney è intervenuto riguardo le nuove regole rinominate da molti “Steelers Rules”.
E sono due le cose che non gli piacciono il fatto che la lega possa punire le squadre in vario modo a seconda del comportamento dei giocatori e secondo che molti abbiano pensato che la Nfl abbia pensato a queste nuove regole per “ridimensionare” i Pittsburgh Steelers.
“Non credo che la lega le chiami Steelers Rules, credo lo faccia la stampa, noi dobbiamo solo giocare”.
Certo il fatto che da solo Harrison abbia raccimolato 100.000 $ di multa la scorsa stagione fa credere che se come hanno dichiarato dalla lega le squadre i cui giocatori trasgrediranno recidivamente le nuove norme potranno vedersi tolte addirittura delle picks al prossimo draft.