sabato 31 dicembre 2011

Antonio Brown è l'Mvp di squadra


Siamo al 31 dicembre, periodo di bilanci, non fanno eccezione a Pittsburgh dove lo spogliatoio degli Steelers ha nominato come Mvp di squadra Antonio Brown.
Risultato non scontato vista la concorrenza e visto che fino alla decima gara il ricevitore ventitreenne non era neppure starter. Nelle ultime nove gare giocate Brown ha però avuto un fatturato straordinario con 45 ricezioni per 756 yards. Risultato che lo ha portato a raggiungere per la prima volta una stagione da 1000 yards in Nfl e a divenire il quinto wr più votato nell'intera Afc per il Pro Bowl, a cui parteciperà come kick returner.
Roba non da poco per la l'ex Central Michigan University scelto da Pittsburgh al sesto giro del draft 2010. Considerando ,oltretutto, che Brown al camp estivo veniva indicato come il quinto ricevitore avendo davanti Wallace, Ward, Sanders e il nuovo acquisto Cotchery.
I guai fisici di Emmanuel Sanders e l'inserimento non immediato di Jerrico Cotchery negli schemi di Arians gli hanno dato la possibilità di dimostrare con più snaps il suo valore.
E il giocatore vuole precisare che non è finita qui.”E' solo l'inizio- ha detto Brown- non ho ancora fatto una intera stagione da starter, ci sono molte cose che devo ancor fare, questo è solo un punto di partenza”.

giovedì 29 dicembre 2011

Roethlisberger si allena, dovrebbe tornare a Cleveland


Pare proprio che Ben Roethlisberger sarà lo starter contro i Browns, ieri infatti è tornato ad allenarsi coi compagni.
“Pare tutto a posto- ha dichiarato Hines Ward- lo vedo bene dopo una settimana di riposo sta un po' meglio, gli ha fatto bene. Sono certo vorrà giocare un po' prima dei play off”.
Anche il tackle Max Starks dice che “niente è andato male visto che ha fatto i normali snaps”.
L'idea dei coaches dovrebbe essere quella di dargli 25-30 azioni per rimetterlo in ritmo gara, il giocatore invece intende giocare.
“Vorrei giocare perchè mi piace essere la fuori – ha detto Roethlisberger- mi farebbe piacere una settimana di riposo, ma preferisco giocare. Il dolore è una cosa con cui so convivere, l'importante è non avere un altro infortunio o peggiorare quello che ho già”.
Con Roethlisbrger in campo, e capace di portare Pittsburgh ad una vittoria, sarebbe la sua 80° W in 113° gare da starter. Il qb sarebbe il quarto più veloce di sempre a raggiungere questo risultato, prima di lui Tom Brady (104 gare), Roger Staubach (105) and Ken Stabler (112).

mercoledì 28 dicembre 2011

Faranno strada nei play off i nuovi Steelers?


Il dogma per gli Steelers è sempre bloccare le corse avversarie e correre con la palla in attacco. Questa stagione però tutto è cambiato. Non ingannino le 169 yards corse contro i Rams, peggior difesa della lega “on the run”, Pittsburgh è infatti sedicesima in Nfl sulle corse e nona sui passaggi.
La difesa di LeBeau invece è nona contro le corse e prima in assoluto sui passaggi.

L'ATTACCO DI ARIANS
La domanda è ovviamente dove possa andare nei play off una squadra che ha difficoltà a guadagnare yards con runningbacks. Rashard Mendenhall domenica ha chiuso con 116 yards, ma è solo la seconda gara chiusa sopra le 100 yards in stagione. Da conteggiare c'è poi la gara da 107 yards del 9 ottobre scorso contro Tennesee da parte di Jonathan Dwyer.
Era dal 1972 che gli Steelers non arrivavano ai play off con così poche gare da 100 yards, per le statistiche quell'anno furono due.
La media di squadra per gara è invece di 116,1 yards ad incontro. A riguardo Tomlin è intervenuto dicendo che “abbiamo corso efficacemente nella seconda parte di stagione, sono soddisfatto del nostro gioco a terra. Ci sono zone dove dovremmo essere più efficaci, penso alla goal-line stand subita dai Browns di qualche settimana fa. In generale però non sono dispiaciuto del nostro gioco di corse”.
Nelle ultime sei gare la media di yards corse è di 124.8 yards a partita, dato successivo a tre gare consecutive sotto le 100 yards.
Mendenhall ch sembrava destinato ad arrivare lontanissimo da una stagione da 1.000 yards necessita di 110 yards per arrivare a questo obbiettivo

LA DIFESA DI LEBEAU
Fino a questa stagione il credo del reparto difensivo era fermare le corse. La passata stagione la difesa di Pittsburgh era la prima nella lega con sole 62,8 yards concesse a gara, quest'anno si è passati a 101,7.
Steven Jackson , rb dei Rams, è diventato il terzo giocatore stagionale ad aver corso almeno 100 yards contro Pittsburgh. Prima di questa stagione era successo una sola volta in 50 partite.
Gli obbiettivi per la difesa sono non concedere a Peyton Hillis una gara da 100 yards, come fatto dai Ravens nell'ultima gara giocata dai Browns, e cercare di migliorare le attistiche in vista dei play off dove concedere così tante yards non sempre premette di portere a casa una vittoria.


Speranze di recupero per Ben e gli altri infortunati


Ieri Mike Tomlin ai cronist che chiedevano se Ben Roethlisberger, LaMarr Woodley e Maurkice Pouncey scenderanno in campo a Cleveland ha risposto “si spera”.
Stesso discorso vale per Emmanuel Sanders, sono invece ufficialmente out Mewelde Moore e Doug Legursky.
Il coach ha poi aggiunto. “La nostra intenzione se i ragazzi sono recuperat è quella di allenarci e prepararci alla sfida, se ci riusciremo giocheranno”.
Si vocifera che Ben potrebbe partire titolare , testare il recupero della sua caviglia e lasciare finire l'incontro a Charlie Batch.

Cinque Steelers al Pro Bowl


Saranno cinque gli Steelers presenti al Pro Bowl, due i debuttanti in questa partita.
Partiranno come starter la safety Troy Polamalu, il centro Maurkice Pouncey e il wide receiver Mike Wallace.
Saranno presenti invece il 29 gennaio a Honolulu come riserve , Super Bowl permettendo, Ben Roethlisberger e Antonio Brown come kick returner.
I due esordienti sono Wallace e Brown, per Polamalu si tratta invece della settima apparizione.

martedì 27 dicembre 2011

Vittoria sotto l'albero per gli Steelers

L'ultima gara interna della stagione ha visto Pittsburgh sbarazzarsi senza tropp patemi dei San Louis Rams.
Tra le note positive un running game finalmente degno di tal nome, la buona prestazione di Antonio Brown e l'intensità difensiva.
Le note stonate sono invece l'intercetto di Charlie Batch, l'infortunio del centro Doug Legursky poi sostituito da Trai Essex, l'assenza dal campo di Marcus Gilbert per motivi disciplinari.

Steelers vs Rams week 16 2011

sabato 24 dicembre 2011

Auguri a tutti

Italian Steel Curtain e il suo staff augurano a tutti un felice Natale.
GO STEELERS

Ward "mai pensato al ritiro."


Hines Ward non ha in mente un ritiro a fine stagione e ha fatto intendere che se nel 2012 non dovese essere in campo non sarà per sua scelta.
Non ci sarà quindi nessuna celebrazione per quella che sarebbe potuta essere la sua ultima apparizione all'Heinz Field la sua casa negli ultimi quattordici anni.
“Ho ancora due anni di contratto e non ho mai pensato che questa fosse la mia ultima stagione. Se poi la società dovesse decidere diversamente non è una cosa che posso controllare. Da parte mia posso solo dire di non aver mai pensato che la prossima fosse l'ultima gara all'Heinz Field.”
Il ricevitore ha poi aggiunto. “Mi sento bene. Sento che potrei giocare ancora una o due stagioni.”

HINES COME FRANCO HARRIS?
In campo però Ward trova poco spazio e nonostante non ci siano dichiarazioni ufficiali è presumibile che lo spazio la prossima stagione diminuisca. Ward ha perso il suo ruolo di starter lo scorso 13 novembre a Cincinnati, nelle successive due gare ha avuto più spazio ma subito dopo è ritornato ad essere pressochè uno spettatore. Nelle ultime due gare ha ricevuto un solo pallone contro i Browns e contro San Francisco non è mai stato cercato da Roethlisberger.
L'obbiettivo di Ward ora come ora è quello di riuscire a fare quele nove ricezioni che lo renderebbero l'ottavo giocatore nella storia Nfl a raggiunger le 1.000 ricezioni. E' improbabile però che tale traguardo sia raggiunto con questo utilizzo e Hines potrebbe seguire le orme di un celebre ex Steelers. Stiamo parlando di Franco Harris che tagliato da Pittsburgh firmò con Seattle cercando di raggiungere il record di yards corse da Jim Brown.
A riguardo il giocatore ha aggiunto. “Non voglio essere tagliato, non voglio giocare per una altra squadra e non ho mai pensato che questo possa accadere.”

LA STAGIONE DI HINES
Ward ha all'attivo 37 ricezioni per 325 yards e 2 td, le sue peggiori statistiche da quando è divenuto starter alla sua seconda stagione a Pittsburgh.
Hines però non si perde d'animo e cita esempi che gli danno pienamente ragione. “Sono alla mia quattordicesima stagione n Nfl, ci sono ragazzi nelle lega al loro quindicesimo o sedicesimo anno.
Donald Driver è più vecchio di me , gioca nella mia stessa posizione e ancora ha un ruolo nella sua squadra. Io non credo di essere cambiato faccio le solite, mi diverto nonostante giochi meno, e non mi divertissi avrei lasciato.
Amo ancora competere, certo ho un ruolo diverso ma è la stessa cosa per James Farrior. Significa che per noi non c'è più spazio negli Steelers? Non è una cosa che possiamo decidere noi.”

Batch starter contro i Rams.


Ora è ufficiale il qb titolare per la gara interna contro i Rams sarà Charlie Batch.
Ben Roethlisberger infatti ha saltato tutte le sedute d'allenamento e Tomlin lo risparmierà sicuramente per l'ultima gara interna e forse anche per la trasferta di Cleveland per permettergli di recuperare dall'infortunio alla caviglia in vista dei play off.
L'ultima gara saltata per infortunio da parte di Roethlisberger risaliva alla trasferta di Baltimora nel 2009.
Dovrebbero essere tenuti a riposo anche Maurkice Pouncey , distorsione alla caviglia, LaMarr Woodley , reduce da un infortunio ai flessori, e anche Emmanuel Sanders che salterà la seconda gara consecutiva per un problema ad un piede.

giovedì 22 dicembre 2011

Il rookie John Clay attivato per i Rams.


Come anticipato ieri Mewelde Moore salterà la gara di domenica contro i Rams.
Vista la disponibilità dei soli Isaac Redman e Rashard Mendenhall , quest'ultimo con dei dolori alle costole, e con Jonathan Dwyer in injury list per un problema ad un piede, gli Steelers firmeranno il rookie John Clay dalla practice squad.
Clay non era stato scelto all'ultimo draft dopo che nell'ultima stagione a Wisconsin aveva chiuso con 1,012 yards e 14 touchdowns.

mercoledì 21 dicembre 2011

Niente Rams per Moore


Mewelde Moore (foto) ha rimediato una distorsione al legamento mediale collaterale durante la sconfitta di San Francisco e salterà la gara interna contro i Rams.
Questo aggiunto al fatto che Rashard Mendenhall è malconcio per un problema ad una costola comporterà una risalita delle portate di Redman.
Tomlin ha dichiarato di aver tolto dalla gara LaMarr Woodley per precauzione e non per una ricaduta.
Gli altri infortunati ,assenti a San Francisco , Maurkice Pouncey (caviglia), Chris Carter (flessori) e Emmanuel Sanders (problemi ad un piede) saranno monitorati durante la settimana e lo staff valuterà il loro possibile ritorno sul campo di gioco.

martedì 20 dicembre 2011

Buio pesto a San Francisco

Due black out al sistema d'illuminazione dello stadio hanno ritardato per un totale di 36 minuti il monday night tra San Francisco e Pittsburgh.
In campo poi i passaggi a vuoto sono stati solo quelli di Pittsburgh incapace di essere realmente in partita al di là dl risultato.
In campo si sono visti degli Steelers incapaci in attacco di correre (17 tentativi per 84 yards) e rendere così il compito di Roethlisberger (25/44 330 yards 3 Int ) , giocare con una caviglia malmessa, meno arduo. In difesa incapaci di fare qualcos'altro che non fosse contenere, chiudere concedendo il 30% sui terzi down è un buon dato ma è vanificato dall'aver concesso 2 td su 3 viaggi in red zone a uno dei peggiori attacchi della lega in “zona rossa”.
La sensazione è che gli Steelers abbiano pagato lo stop di Harrison l'infortunio di Pouncey e le non perfette condizioni di Roethlisberger, Polamalu e del rientrante Woodley, quest'ultimo incapace di essere un fattore.
La gara in caso di vittoria avrebbe sostanzialmente regalato la Afc agli Steelers, ora la preoccupazione è recuperare gli infortunati in vista dei play off, già sicuri per via dei risultati di domenica, e far si che l'occasione mancata non abbia risvolti negativi a livello mentale.
E sperando che l'accanimento con cui si è tenuto in campo, con il benestare del giocatore, Roethlisberger a partita ampiamente andata non abbia ripercussioni sul recupero del qb, vittima ieri di 3 sacks nel quarto finale.

domenica 18 dicembre 2011

Chi giocherà lunedì tra Roethlisberger e Batch ?

Allenamento limitato per Ben Roethlisberger nella giornata di venerdì. Il QB, che si era procurato una distorsione alla caviglia sinistra durante l'incontro contro i Cleveland Browns, è ancora incerto per la sfida di lunedì contro i San Francisco 49ers. L'HC (Head Coach) Mike Tomlin e l'OC (Offensive Cordinator) Bruce Arians voglio valutarlo nuovamente in un ultimo allenamento prima del match per poi decidere se farlo partire da starter o consegnare le chiavi dell'attacco giallo-nero al veterano 37enne Charlie Batch. Secondo i media americani Roethlisberger non sarà della partita, ma lui dichiara: "Sto facendo il possibile per essere in campo. Ma non dipende solo da me. Se fosse solo una questione di dolore lunedì sarei regolarmente in campo, ma vediamo cosa decideranno i coach".

Allenamento che invece è stato saltato da Troy Polamalu (problemi alla caviglia) e Maurkice Puoncey (problemi al piede) a sfondo precauzionale. Non si sono allenati anche il LB Chris Carter (problema al ginocchio) ed il WR Emmanuel Sanders (problema al piede). Polamalu dovrebbe comunque essere regolarmente in campo contro San Francisco.

sabato 17 dicembre 2011

Respinto l'appello di Harrison. Salterà San Francisco.


La lega ha respinto l’appello di James Harrison, il giocatore sconterà dunque la sua squalifica saltando la trasferta di San Francisco.
Lo stop ad Harrison è arrivato per le ripetute infrazioni commesse negli ultimi anni, infatti gli helmet to helmet nella Nfl non sono così rari e solo una volta avevano portato ad una squalifica, nel 2008 toccò a Eric Smith per un colpo a Anquan Boldin.
Dopo la conferma della squalifica Harrison ha tweettato “17 gare, 1000+ snaps, 100+takles, 12+sacks e 2 forces  fumbles dal mio ultimo incidente , e sono stato sospeso per un azione di football!”.
“Sorpreso? No. Deluso? Si.” Parole di Bill Parise, agente del giocatore, “in appello abbiamo fatto un lavoro encomiabile per presentare i fatti e farli prevalere sulle considerazioni. Non è una punizione adeguata”.
Ryan Clark appreso che l’appello di Harrison era stato respinto ha detto di non essere arrabbiato con il compagno.
Ho un compagno di squadra, un amico, che lavora duramente per giocare a questo sport. Combatte ogni settimana , giorno dopo giorno, per essere il migliore e ora dovrà saltare una gara.
Il fatto non è che dovremo giocare senza di lui ma che lui dovrà stare a casa a guardarci”.
Clark ha poi aggiunto “il mio dispiacere è per James”.
Harrison a causa della squalifica non può nemmeno entrare nelle strutture d’allenamento, potrà tornare coi compagni e lo staff da martedì.

giovedì 15 dicembre 2011

Squalifica per Harrison


James Harrison è stato sospeso per una gara dalla Nfl per il colpo casco contro casco portato al qb dei Browns McCoy nell'incontro di giovedì scorso.
Al giocatore non è stata inflitta nessuna multa ma gli sarà sottratta una giornata di paga, il cui ammontare si aggira sui 73.500 $.
L'agente del giocatore ha dichiarato da subito che il suo assistito ha intenzione di appellarsi contro la sanzione.
Rimangono molto deboli le possibilità di vederlo in campo nel monday night contro i 49ers.

LISTINO MULTE DI HARRISON
Ecco le sanzioni addebitate al lb dal 2010 a oggi:

mercoledì 14 dicembre 2011

La crisi di Kemoeatu


Prima Chris Kemoeatu si è fatto escludere dagli starter della linea d’attacco, ora rischia di non essere nemmeno tra le riserve utili.
Una triste parabola discendente quella in cui si è trovato un giocatore reduce da quattro stagioni da titolare, e giovedì  con la sua performance contro i Browns si è probabilmente giocato buona parte della fiducia che lo staff riponeva ancora in lui.
Kemoeatu è entrato in campo sul finire del secondo quarto dopo l’infortunio occorso a Maukrice Pouncey, da li ha collezionato una serie di errori che hanno messo in difficoltà un attacco già privo del centro titolare e con un qb in netta difficoltà fisica.
Alla fine della gara sono stati tre le flag lanciate a causa di Kemoeatu, due per holding ed una per aver messo le mani sulla maschera di un avversario.
Nella conferenza di ieri Mike Tomlin ha risposto ad un cronista sulla possibilità di ridurre le penalità da parte del giocatore. “Sta giocando in maniera illegale. Può ,o cambiare la sua tecnica ,o migliorarla o non cambierà niente”.
Sul possibile utilizzo di Trai Essex come guardia sinistra titolare nel Monday night di San Francisco, con Doug Legursky spostato nella posizione di centro nel caso Pouncey non fosse disponibile, il coach ha precisato che “non c’è niente di deciso, sono cose che stiamo valutando ma mancano ancora sei giorni all’incontro”.

lunedì 12 dicembre 2011

Pouncey ottimista in vista della gara di lunedì


Si apre qualche spiraglio circa l'utilizzo di Maurkice Pouncey nel Monday Night di San Francisco.
Non ci riferiamo all'ormai consueto ottimismo del centro , Pro Bowl alla prima stagione da professionista, che come fatto dopo aver rimediato lo stesso infortunio la passata stagione nell'AFC Championship contro i Jets dice che sarà in campo nella sfida coi 49ers.
Ricordiamo che l'anno scorso l'allora rookie dovette saltare il Super Bowl.
L'ottimismo nasce dal fatto che dopo aver subito una distorsione di primo grado, su una scala di tre, nel secondo quarto della sfida coi Browns il giocatore cammina già senza stivaletto protettivo a una settimana dalla gara di San Francisco.
“E' stato terribile- ha detto Pouncey tornando sull'infortunio- ho creduto fosse finita la mia stagione ma fortunatamente non era così. Poteva andare peggio, poteva andare molto peggio”.
Nessuna news riguardo all'altro infortunato , Ben Roethlisberger, il giocatore non si è ovviamente allenato e non era negli spogliatoi quando sono entrati i cronisti.

domenica 11 dicembre 2011

Niente di positivo dalle risonanze a Ben e Pouncey


Le risonanze a cui si sono sottoposti Ben Roethlisberger e Maurkice Pouncey non hanno dato esiti troppo favorevoli, ma poteva andare molto peggio, entrambi  infatti soffrono di forti distorsioni alla caviglia.
Quest'ultime sono però di gradi uno su una scala di tre, molto meglio di quello che si poteva immaginare vedendo le immagini.
Inutile dire che queste novità non inducono però all'ottimismo in vista di un possibile utilizzo dei due giocatori d'attacco per la trasferta di San Francisco.

IL PRECEDENTE
Solitamente questi tipo di infortuni costringe i giocatori in sideline per due- tre settimane, solitamente però chi è al secondo infortunio alla stessa caviglia recupera più velocemente rispetto a chi è al primo stop.
Basti pensare a quanto fatto lo scorso anno da Flozell Adams, l'ex giocatore di Pittsburgh subì una distorsione n una gara contro i Ravens, l'infortunio gli fece saltare solo il proseguo dell'incontro ma non la gara della settimana successiva.
C'è quindi la possibilità che Pouncey, già protagonista di una distorsione alla caviglia infortunata durante l'AFC championship della passata stagione, possa recuperare prima del qb.
Va ricordato come il centro a fronte dell'infortunio dovette così saltare il Super Bowl contro Green Bay.
A livello tecnico chi potrà essere rischiato con minori rischi è però Roethlisberger, il qb infatti rispetto ad un unomo di linea è meno soggetto a possibili ricadute visto lo sforzo minore cui le sue caviglie sono chiamate durante un incontro.
Non resta che aspettare e valutare giorno per giorno gli sviluppi della situazione dei due infortunati.

venerdì 9 dicembre 2011

Steelers "zoppiccano" oltre i Browns


Più forti degli infortuni, più squadra dei Browns. E' forse questa la miglior sintesi del thuesday night che ha visto gli Steelers imporsi all'Heinz field contro i rivali di Cleveland.
Vittoria doveva essere , per sostanzialmente assicurarsi un posto in post season e tenere in vita le speranze di titolo divisionale, e una sudatissima vittoria è arrivata.

GARA A DUE FACCIE
La gara si può dividere in due. I primi ventiquattro minuti in cui la sensazione è che gli Steelers si sarebbero sbarazzati, con più o meno difficoltà l'avrebbe detto il proseguo dell'incontro, dei Browns. Il punteggio vedeva Pittsburgh già avanti 7-3 dopo il td di Jerrico Cotchery e con i Browns ancora a contatto solo a causa di due sanguinosi fumble da parte di Ward e Miller.
Poi su un 1&10 dalle 11 succede l'episodio che può cambiare i destini di una stagione, Roethlisberger viene atterrato ed è costretto ad uscire dal campo dopo una bruttissima torsione della caviglia. Il primo tempo termina con Batch incapace di muovere la catena e la difesa che non permette a Mc Coy e compagni di avvicinarsi nel punteggio.
Fortunatamente i raggi x a cui si sottopone il nostro qb titolare nell'intervallo sono positivi e la soglia del dolore di Ben è altissima. Roethliberger rientra così stoicamente in campo e supportato da un buon gioco di corsa rende di nuovo credibile il nostro attacco.
Si arriva così all'inizio dell'ultimo periodo ad un 1&Goal dalle 5 Browns. Qui gli Steelers vanno con tre corse convinti di sfondare il muro avversario senza dover far prendere rischi al qb acciaccato, arrivati al 4&Goal dalle 2 la scelta è quella di provare a mordere la giugulare e sostanzialmente porre fine all'incontro mettendo 11 punti di vantaggio a tabellone, Mendenhall però non trova la endzone per la quarta volta e la gara sembra ancora una volta voler dimostrare che i Browns avranno più di una chances di vincere.
Fortunatamente l'attacco dei Browns non è in grado di premiare gli sforzi dei compagni di difesa e Ben si trova la palla in mano su un 3&11 dalle 40 avversarie. Ancora una volta la scelta sembra essere quella di voler chiudere l'incontro e così arriva l'intercetto che gela al sangue ai tifosi Steelers.
Iniziano a riaffiorare gli incubi dell'ultima sconfitta coi Browns, gara giocata guarda caso in un thursday night.
Ancora una volta è la difesa a doversi ergere a paladina della stagione di Pittsburgh andando ad intercettare con Gay in endzone il pallone del possibile sorpasso Browns.
Ora l'obbiettivo primario è quello di far passare i tre minuti restanti re minuti, obbiettivo che muta immediatamente in contenerli e far scorrere il tempo dopo il Td da 79 yards di Antonio Brown.

ECATOMBE INFORTUNI
Già detto dell'infortunio di Ben non vanno dimenticati gli infortuni che hanno privato di Pouncey e Hood , per il primo problema ad una caviglia il secondo all'inguine.
C'è poi una sospetta lussazione alla spalla sinistra per Troy Polamalu che unita all'indisponibilità di Woodley fa capire quanto rimaneggiati erano gli Steelers ieri sera.
Alla fine dell'incontro il protagonista è come spesso gli accade Ben Roethlisberger che rispondendo ad una domanda sull'infortunio occorsogli ha dichiarato “pensavo di essermi rotto la gamba, è stata una delle cose più dolorose che abbia mai sentito”.

giovedì 8 dicembre 2011

Infortunio di Hoke. Le reazioni dello spogliatoio.


Gli uomini di linea di difesa lottano per far si che non si creano buchi o vuoti sul campo di gioco, ma per quanto si possano impegnare non possono combattere i vuoti lasciati dagli infortuni. E molto hanno detto sull'infortunio del compagno di reparto Cris Hoke (foto).
“Sarà molto diverso- ha dichiarato Brett Keisel dopo aver appreso che la stagione e forse la carriera di Hoke è finita- oggi nel nostro spogliatoio esaminavo come lui e Aaron (Smith anche lui fuori per la stagione ndr) si sedevano sempre vicini è strano non vederli”.
Hoke si sottoporrà mercoledì ad un operazione simile a quella che ha subito il compagno Smith, anch'esso fuori per un problema al collo. Le carriere di entrambi sono a forte rischio visto che il prossimo aprile entrambi compiranno 36 anni.
“Sarà dura, come sempre quando si hanno certi tipi di infortuni che comportano certi rischi. Il football è un grande sport da praticare ma c'è molta vita anche dopo la carriera agonistica -ha aggiunto Keisel- sarà una decisione che dovranno prendere da soli”.
Nello spogliatoio Hoke era più di una riserva e per questo c'è stata una forte risposta emotiva tra i compagni alla notizia dell'infortunio del giocatore.
Chris approdò a Pittsburgh nel 2001 l'anno in cui gli Steelers scelsero con la loro prima chiamata Casey Hampton.”Era un grande giocatore e lo ha dimostrato quando è sceso in campo e ha fatto benissimo”.
In diciotto gare da titolare Hoke ha un record di 17-1.
Chi lo andrà a sostituire , il secondo anno Steve McLendon , ne parla come di un fratello più grande.“ Sarà dura per me in partita- ha detto quest'ultimo- non avere nelle orecchie la sua voce che mi spiega com'è la loro guardia, il loro qb, come gli piace correre”.
Se si prova a chiedere i cambiamenti che sta subendo la linea a Brett Keisel ,che ha raggiunto Hampton e compagni nel 2002, questi risponde “sei forzato a pensare alla fine ma ci pensi un po' meno visto che siamo ancora vincenti. Siamo stati molto fortunati a giocare insieme per una decade,con lo stesso coach (John Mitchell ndr), e non succede molo spesso in questa lega.

martedì 6 dicembre 2011

Intervento al collo, carriera finita per Hoke?


Il defensive line veterano Chris Hoke sarà sottoposto ad un operazione al collo che gli farà ,di sicuro, terminare anzitempo la stagione e forse lo costringerà al ritiro.
Hoke questa stagione è stato starter in due partite consecutive per rimpiazzare il nose takle Casey Hampton out per un infortunio.
Tomlin ha dichiarato ieri che il giocatore sarà riesaminato dai dottori ma intanto è stato rimpiazzato nella depth chart da Steve McLendon.
Hoke trentacinquenne era stato un rookie undrafted messo sotto contratto da Pittsburgh dopo il draft 2001, dopo un anno in practice squad ha trovato posto fisso nel roster degli Steelers dal 2002 ad oggi.
Nel 2004 ha avuto la sua miglior stagione con dodici gare da titolare dopo l'infortunio al ginocchio del titolare Casey Hampton.
Hoke in Nfl ha 18 gare da starter e 114 presenze totali, numeri raggiunti con la sua unica squadra i Pittsburgh Steelers.

lunedì 5 dicembre 2011

I numeri di Steelers- Bengals


12.008- Le yards ricevute in quattordici stagione di Nfl da Hines Ward. Risultato, raggiunto grazie alle 5 ricezione per 30 yards della gara coi Bengals, che lo rende il primo Steelers ad arrivare a questo traguardo ed il diciannovesimo nella storia della lega.
Solo Jerry Rice e Art Monk hanno raggiunto questo risultato potendo abbinargli due anelli di campione Nfl.

10- Le ricezioni che mancano al numero 86 degli Steelers per raggiungere le 1.000 in carriera diventando l'ottavo nella storia della Nfl ad arrivare a questo traguardo.

43- Le gare dall'ultimo field goal bloccato dagli Steelers prima di quello stoppato da Cameron Heyward . Era il season opener della stagione 2006 quando Aaron Smith blocco il field goal di Bironas dei Tennessee Titans.


15- I passaggi completi di Ben Roethlisberger nella gara coi Bengals. Questo risultato lo pone a 2.026 in carriera, record di ranchigia per gli Steelers, il qb ha superato Terry Bradshaw fermo a 2.025.
Bradshaw ci ha messo quattordici stagioni, Roethlisberger solo otto.

Pittsburgh a valanga sui Bengals


Gli Steelers annichiliscono 35-7 i Bengals e si avvicinano ai play off, allontanando inoltre i rivali di Cincinnati nella corsa per la post season potando contare su un 2-0 negli scontri diretti.
La gara si indirizza e in sostanza termina già nel secondo quarto quando l'attacco di Pittsburgh , precedentemente simile a quello inconcludente di Kansas, trova ritmo e mette a tabellone 28 punti scavando un canyon che i Bengals non potevano recuperare.
Detto di un attacco ritrovato non si può non riconoscere l'enorme importanza che ricopre la difesa di LeBeau che nel primo quarto nega il td ai Bengals con una goal line stands, a questo va aggiunto che il field goal conseguente è stato bloccato dalla prima scelta di quest'anno, Cameron Hayward.
Da li in poi fortunatamente è entrato in campo un attacco più convincente e la partita è stata tutta in discesa.
Per far capire la netta differenza vista in campo basta un dato, il coach di Cincinnati Marvin Lewis ha sostanzialmente ammesso la sconfitta già nel secondo quarto quando ha deciso di sostituire Dalton.

CONFERME E RISCOPERTE
Un altra riscoperta è stata quella di un Mendenhall più convinto e determinante, il rb ha chiuso con 16 portate, 60 yards e 2 Td. La sensazione è che all'ex Illinois i Bengals piacciano parecchio visto che degli otto Td fatti in stagione quattro li ha siglati contro di loro.
Se per Mendenhall si può parlare di riscoperta di Wallace si può dire che si è ripreso le luci della ribalta dopo l'incolore prova nell'ultimo Monday Night.
Gara meno scintillante ma molto utile quella di Hines Ward che chiude con 5 ricezioni per 30 yards risultato che lo porta ad essere il 19° giocatore a ricevere 12.000 yards in carriera a sole 10 ricezioni dalle 1000 in Nfl.
Altri dati non trascurabili sono i tre sacks di Harrison, contro la quarta miglior linea della lega per sacks concessi, ed il primo intercetto stagionale di Ika Taylor.
Ora Pittsburgh deve prepararsi a giocare giovedì in casa contro i rivali divisionali di Cleveland.