venerdì 14 novembre 2014

Alla (ri)scoperta del running game

Visto che in quel di Pittsburgh sembra che il passing game sia tornato sulla terra dopo la batosta subita in casa dei Jets, sembra il momento di una nuova ascesa del running game.
A conferma di ciò ci sono anche le previsioni meteo per Lunedì a Nashville che sembrano essere avverse al gioco aereo.
La volontà da parte degli Steelers sarebbe quella di portare a casa una W soprattutto sfruttando maggiormente il gioco di corse, e senza dover ricorrere a James Harrison nel ruolo di fullback come è accaduto domenica scorsa.
A sentire le dichiarazioni dei giocatori, sembra che ci sia stato un problema di comunicazione che ha portato Harrison al posto di Will Johnson, per il quale era stato chiamato lo schema.


Vista la propensione dei Titans a farsi correre in faccia (29esimi in yard di corsa concesse, con oltre 130 a partita), è molto probabile che i numeri più chiamati nella ruota giallonera di Pittsburgh questa settimana saranno quindi il 26 di Bell (foto) e il 27 di Blount, sperando che riescano a soddisfare le aspettative di staff e tifosi.

giovedì 13 novembre 2014

Shaquille Richardson conferma la maledizione del quinto giro

Come arcinoto uno dei reparti più deboli del roster di Pittsburgh sono i defensive back. Molti avevano riposto le loro speranze nella quinta scelta dello scorso draft. Peccato che il giocatore in questione, Shaquille Richardson, non faccia già più parte della squadra.
Il cb è stato infatti tagliato dopo che al termine di una preseason, che lo aveva purtroppo visto giocare ed allenarsi con molte pause forzate dovuta ad un infortunio che lo ha costretto spesso a stare sulla sideline, era stato ricollocato in practice squad.
Ormai la scelta del quinto giro per Pittsburgh è ufficialmente una maledizione. L'altra quinta scelta di quest'anno è infatti stata tagliata e firmata dai Jets, ci riferiamo a  Wesley Johnson.
L'anno precedente fu selezionato Terry Hawthore, cb da Illinos attualmente free agent con zero apparizioni da professionista. Nel 2012 fu scelto Chris Rainey, rb da Florida, che dopo un inizio più che promettente fu tagliato per motivi extra campo. Rimane l'ultimo quinto giro ad aver fatto parte del roster dei 53 di Pittsburgh.

lunedì 10 novembre 2014

May day- may day. Sconfitta coi Jets

Tornare sulla terra dopo una serie di tre vittorie era probabile ma da qui a vedere lo scempio di New York ce ne passa.
I dati sono impietosi ed è veramente difficile analizzare la gara. L'attacco che ci aveva trascinato in questa serie di vittorie è chiaramente un ricordo e lo si capisce da subito, il primo quarto infatti vede sole 5 yards di guadagno e una palla persa, il fumble di Antonio Brown in avio di secondo drive, che mette i Jets avanti 17-0 in avvio. Un divario incolmabile per gli Steelers versione piccoli con le "piccole" che ci hanno abituato a regalare gare come quella con Tampa Bay.
Ora infatti l'attenzione dal nostro attacco stellare, e da Ben Roethlisberger formato mvp, si sposta sulla mancanza di preparazione di una squadra che senza due sconfitte inaccettabili come la già citata gara interna con Tampa e questa coi Jets starebbe puntando dritti ai play off.
La post season rimane l'obbiettivo dichiarato da tutti ma per arrivarci paradossalmente mancano le vittorie con squadre che dovrebbero essere una formalità. Si possono avere difficoltà con ogni squadra e ogni tanto incappare in uno scivolone ma in casa Steelers invece la sensazione che sia sempre il solito copione.
Ora con ogni presumibilità arriverà la risposta in trasferta coi Titans una partita che doveva essere un altro passo verso la post season e che oggi è invece una prova di maturità che se non fosse superata metterebbe ulteriori dubbi sul valore di questi Steelers.

Steelers @ Jets week 10 season 2014

domenica 9 novembre 2014

Jets- Steelers la parola agli avversari

Per presentare la gara di oggi contro i New York Jets abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con il nostro collega Andrea che scrive sul Ny Jets Italian Blog.

Ciao Andrea come sei arrivato a tifare Jets:
Andrea, 35 anni tifoso dal 97 seguendo le partire sull'allora Tele+2 rimasi folgorato da questa squadra. Ricordo che mancammo i play off perdendo l'ultima fuori casa contro gli Indianapolis Colts.
Iniziai anche a giocare a Torino, la mia città nelle giovanili dei Giaguari Torino come Defensive Back.

Dalla stagione 2007/2008 ho aperto il blog, poi trasformato in pagina facebook.

come arrivate alla gara di stasera?
Arriviamo con la stagione già finita, senza grandi velleità. I punti di interesse sono sicuramente il moto d'orgoglio che Michael Vick avrà per dimostrare al mondo che è ancora un elite qb, l'impegno che Percy Harvin metterà in campo per dimostrare agli altri general manager della Lega che può valere ancora un contratto multimilionario e con la defensive line che tenterà di mettere sotto pressione Big Ben (non proprio il massimo in termini di mobilità).

che partita ti aspetti?
La partita si deciderà, a parer mio, nel primo quarto. Se i Jets riusciranno a non andare subito sotto di 2 td allora forse potremmo vedere una partita interessante dove i Jets si faranno guidare dall'orgoglio.

cosa ti aspetti dagli Steelers?
Ovviamente avendo le peggiori secondarie della lega temo moltissimo l'attacco super prolifico degli Steelers in fatto di lanci. Sono curioso di vedere all'opera Martavis Bryant.

Per finire manca il tuo pronostico
28 - 17

giovedì 6 novembre 2014

Cowher:"Mai visto un Ben così"

Bill Cowher ha vissuto per tre anni spalla a spalla con Ben Roethlisberger quando era HC degli Steelers, e passato gli ultimi 8 anni a commentare l'NFL in televisione.

Le recenti prstazioni del numero 7 giallonero hanno colpito parecchio il suo vecchio coach, che ha dichiarato a una radio di Pittsburgh: "Non avevo mai visto Ben giocare così bene, è chiaro che si trova molto a suo agio con il tipo di gioco che gli Steelers esprimono in attacco".

Tuttavia, gli ultimi successi del QB da Miami Ohio fanno capire come sia  totalmente folle separare le prestazioni dei quaterback da quelle del resto del reparto offensivo.
La linea offensiva sta crescendo di settimana in settimana, i wide recievers - dal rientro di Bryant - stanno mettendo in crisi le secondarie avversarie, dando a Ben l'imbarazzo della scelta per il passing game, e tutto ciò alla lunga non farà altro che rendere più temibili le corse del duo Bell-Blount.

Le prestazioni spumeggianti dell'attacco di Pittsburgh potrebbero facilmente proseguire domenica sera a NY, contro una secondaria dei Jets non proprio entusiasmante.
Tuttavia è necessario fare attenzione ai Jets vista la storica propensione degli Steelers a fare i grandi con le squadre forti, e perdersi in un bicchier d'acqua contro le squadre sulla carta più deboli(TB e CLE insegnano).

Tomlin «basta balletti»

E' cosa decisamente usuale vedere i giocatori ballare sulle note della musica trasmessa allo stadio durante il warm up prima del kick off. Non lo sarà più a Pittsburgh.
Non è la prima volta che il coach decide di intervenire sulle usanze del tema. In passato lo aveva fatto ben due volte solo lo scorso anno, dopo la partenza shock di 0-4 aveva infatti tolto dagli spogliatoi i giochi con i quali gli atleti si rilassavano prima dell'incontro e dopo la prima vittoria stagionale contro i Jets aveva bandito le capriole in endzone per evitare ulteriori traumi ai giocatori.

martedì 4 novembre 2014

Blount: "Si sa che Suggs è uno che gioca sporco"

Il backup RB degli Steelers non ha preso con troppa sportività il colpo rifilatogli l'altra sera da Terrell Suggs, il quale è entrato da dietro sulle ginocchia di Blount, dopo che quest'ultimo era stato arginato dalla linea difensiva.
Suggs ha cercato di discolparsi dichiarando quanto segue: "Era ancora in piedi e si stava muovendo in avanti. Io ho solo messo fine all'azione, nell'unico modo in cui avrei potuto tirarlo giù senza concedergli altre yards.
Penso sia parte della rivalità. A volte non fai altro che una giocata all'interno del contesto del football, e viene mal vista dalla gente. Può capitare, è uno sport molto fisico."
Dall'altra parte, ha risposto Blount: "Non so cosa stessa facendo, né cosa stesse pensando. Tutti sanno che Suggs è un giocatore un po' sporco.  E finché gioca così ci sarà sempre qualcuno che lo andrà a cercare a fine azione per dargli contro."
Anche il tackle Marcus Gilbert, è tornato sull'accaduto, dichiarando: "Dovrebbe beccarsi una bella multa per quello che ha fatto, e se così non fosse, sarei molto sorpreso nonché senza parole. Non si gioca a football in quel modo, entrando dritto sulle ginocchia della gente, quando l'azione è praticamente già finita."

lunedì 3 novembre 2014

Ben è ufficialmente "on fire" Ravens sculacciati 43-23

6-6-6. Nulla di satanico ma solo l'indiavolato Ben Roethlisberger con altri 6 td permette a Pittsburgh di passeggiare sui Ravens, vendicando la prima gara stagionale di Baltimora, allungare a tre la striscia di vittorie e volare 6-3 in stagione. A titolo personale invece diventa il primo qb nella storia  a chiudere due gare consecutive da 6 td.
Il miglior modo di onorare Joe Greene, che vedeva ritirata la sua storica maglia 75, era battere i rivali storici e così è stato. Inoltre, come a voler onorare un grande del passato, è stata una vittoria "vecchio stampo" con la difesa ad indirizzare la gara tenendo a galla l'attacco prima che quest'ultimo prenda ritmo.
E chi è tornato ad essere un fattore nella difesa di LeBeau? uno che a settembre aveva detto basta e che con i suoi trentasei anni sembrava non poter essere più un fattore. Invece James Harrison "sente" la gara con Baltimora regalandosi due gare back to back da due sacks. Non sarà mai più il lb che ci ha fatto sognare ma or che è in forma la sua può ancora dirla.
Dopo la gara epica dell'attacco contro Indianapolis, e i relativi elogi per il reparto di Haley, la scena la prendono giustamente gli uomini della difesa. 
Se la gara di week due in casa dei Ravens era stata una vera caporetto, con Flacco mai impensierito dai nostri blitz, all'Heinz Field la musica è cambiata. Il qb avversario è stato sempre sotto pressione e ha subito 4 sacks, vedendosi poi inoltre forzato a lanciare un intercetto.
 Buona la risposta anche contro le corse, dopo le 157 yards concesse a Baltimora ne sono arrivate solo 63 ieri non tralasciando poi il fumble forzato da Moats su Taliaferro e recuperato da Brice McCain che ha apparecchiato la tavola a Ben che con la squadra sotto 0-7 ha trovato in endzone Le'Veon Bell per il momentaneo pari.
Da li in poi lo stato di forma di Ben e soci ha chiuso di fatto la gara, ancora una volta da sottolineare il gioco aereo che ha ufficialmente trovato in Martavis Bryant (3 ricezioni 44 yards 2 td) e Markus Wheaton (2 ricezioni 62 yards td) due fattori all'apporto del solito Antonio Brown (11 ricezioni 144 yarsd td).
Purtroppo anche in questa gara non so no mancate le note dolenti dall'infermeria. Hanno infatti lasciato la gara Troy Polamalu, Ryan Shazier e Shamarko Thomas. La safety numero 43 è stato il più sfortunato ed in un contrasto con un suo compagno che stava portando un takle ha rimediato una distorsione al ginocchio che lo costringerà per alcune settimane sulla sideline. Thomas appena tornato da uno stiramento ne rimedia un altro e non sa quando potrà tornare in campo. Pare invece più probabile un utilizzo nelle prossime gare per il lb rookie che ha sofferto di una distorsione ad una caviglia.
Il calendario ora permette reali idee di play off. Le trasferte con Jets e Titans devono essere affrontate come due gare da dentro o fuori perché portarsi sull'8-3 prima del finale di stagione rovente pare la via più semplice per tornare in post season.

Steelers vs Ravens week 9 2014