mercoledì 11 marzo 2015

Worlids shock «mi ritiro»

Mentre tutti erano ancora a pensar al taglio di Brett Keisel e in attesa della possibile decisione di smettere di giocare a football di Troy Polamalu è arrivato un ritiro più inaspettato.
Jason Worlids pare abbia deciso di lasciare il football come ha deciso di annunciare tramite il suo profilo twitter.
Una decisione decisamente sconcertante per un veterano ventottenne che da free agents era il possibile bersaglio delle attenzione delle franchigie alla ricerca di un rusher linebacker, con conseguente contrattone pluriennale sul tavolo.
Pare però tutta questa attenzione attorno al giocatore non ci fosse, forse Pittsburgh giocava proprio su questo non optando per un offerta al suo leader nei sacks della passata stagione ma ora dal possibile vantaggio nella negoziazione perde incredibilmente la controparte.
Rimane decisamente curiosa la mossa di un giocatore probabilmente alle porte della fase "prime" della sua carriera.
Nei sui messaggi l'ex numero 93 di Pittsburgh si dice grato di aver avuto la possibilità di giocare davanti ad alcuni dei più grandi tifosi Nfl ma di essere deciso a perseguire altri interessi. Quest'ultimi dovranno essere decisamente importanti se il giocatore è così intenzionato a lasciare sul tavolo diversi milioni di $.
Per un giocatore del suo calibro infatti, era il decimo free agents nella specifica classifica redatta da Nfl.com, si poteva infatti pensare ad un quinquennale da 7-8 milioni l'anno e 15 garantiti.
Se il ritiro permanesse Worlids avrebbe chiuso la sua carriera quinquennale con 204 takles e 25,5 sacks in 73 gare disputate.

Jason Worlids intercetta Joe Flacco week 8 2014
  

Ecco il senso del taglio di Keisel

Gli Steelers hanno optato per il taglio di Brett Keisel e tenere Cam Thomas.
Questa decisione potrebbe creare parecchi dissensi all'interno della Steeler Nation, ma ha una sua logica se vista in un certo modo.
La scelta da fare era tra un veterano, 37 anni, che deve rientrare da un infortunio piuttosto serio, strappo del tricipite, e un giocatore più giovane, con meno infortuni sulle spalle che però non aveva certamente scatenato le fantasie dei tifosi dopo la sua firma nella scorsa offseason.
Entrambe le opzioni avrebbero portato benefici e rischi alla squadra, ma è probabile che l'ultima parola in questione l'abbia avuta il fattore infortuni.
Tuttavia, questa scelta non implica direttamente che Thomas avrà più possibilità di giocare. Stephon Tuitt dovrebbe veder salire rapidamente il suo minutaggio, durante il suo secondo anno nella lega.
La defensive live si completerà poi con Steve McLendon, che entrerà nel suo ultimo anno di contratto, Daniel McCullers, come backup nella posizione di DT infine Cameron Heyward che ha ben figurato nelle ultime stagioni. La DL degli Steelers inizia a delinearsi come una linea versatile ed atletica.
Motivo per cui, il rilascio di Keisel può non essere visto come un delitto, ma come un tentativo di lasciarsi alle spalle un passato glorioso per un futuro ancora incerto, ma che si basa sul talento di Tuitt e McCullers.

lunedì 9 marzo 2015

Colbert «nessuna novità riguardo Polamalu»

Su Troy Polamalu e la possibilità che lasci Pittsburgh ha rilasciato poche ore fa una dichiarazione il general manager degli Steelers Kevin Colbert.
«In questo momento- ha dichiarato il dirigente- non abbiamo novità riguardo Troy ed il suo contratto. Continueremo a sentire il giocatore e i suoi rappresentanti riguardo il suo futuro».
Prende sempre più piede l'ipotesi del taglio se il giocatore non si ritirasse o accettasse una decurtazione di stipendio. 
La mossa avrebbe l'effetto di liberare 3.750.000 $ per il salary cap 2015.