mercoledì 23 maggio 2012

Polamalu e la sua presenza significativa


Spesso Troy Polamalu non si è fatto vedere in questo genere di cose, per questo molti sono rimasti sorpresi dalla sua presenza agli allenamenti volontari degli Steelers cominciati ieri.
Si è impegnato perchè a 31 anni è ora uno dei veterani della difesa, dopo le partenza di giocatori importanti come Hoke, Farrior e Smith. Proprio mentre da Baltimora arrivano le parole di un' altra safety come Ed Reed dice che non è sicuro di tornare a giocare un altro anno, e a riguardo Troy si è detto sicuro di giocare ancora in Nfl anche se non può sapere per quanto.
“La gente mi chiede quanto tempo penso di poter giocare ancora. Io rispondo sempre che andando avanti giorno dopo giorno è difficile parlare di anni. E' sempre stato il mio mantra dal mio anno da rookie in questi 10 anni. Semplicemente vivo un giorno alla volta”.
Questa primavera passerà il suo tempo allenandosi coi compagni mentre solitamente preferiva un lavoro personale con il suo trainer in quel di Los Angeles, sul perchè di questa scelta Polamalu ha specificato che non gli è stata richiesta ma che lo abbia fatto per “ovvie ragioni”.
“Abbiamo perso molti dei nostri leader- ha poi aggiunto- penso sia importante per i più giovani vedere qualcuno di noto e onestamente potrà farmi bene”.
Alla domanda se si fosse aspettato l'arrivo di Polamalu, Mike Tomlin ha risposto :”E' importante che tutti quelli che possono siano qui, perchè sappiamo che siamo qui per costruire una chimica di squadra”.
Ecco perchè uno che da sempre non si definisce un leader vocale dello spogliatoio ha fatto capire di essere qui per dare l'esempio ai compagni. Facendo capire che non ci si può accontentare dato che lui dice di dover ancora migliorare e di non aver mai raggiunto il livello che vorrebbe nelle sue nove stagioni da professionista, neppure nel 2010 quando venne proclamato defensive player of the year .  

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