martedì 25 settembre 2018

Conferenza pre Ravens di Tomlin

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Ecco il riassunto della settimanale conferenza di coach Mike Tomlin, la prima in stagione successiva ad una vittoria.

BOLLETTINO INFORTUNATI
L’infortunio serio patito dagli Steelers in quel di Tampa è quello al gomito di Mike Hilton.
Come di consueto Tomlin non ha dato molte indicazioni a riguardi, le sue condizioni verranno valutate ma l’iperestensione patita dal cb potrebbe fargli perdere la gara di Baltimora.
In quest’ultima dovrebbero invece far ritorno tre starter assenti nel Monday Night: Morgan Burnett, David DeCastro, Marcus Gilbert.

LE PENALITA’
«Per chi ama il football non è stata probabilmente una bella gara da guardare» ha commentato Tomlin.
Le flag lanciate potrebbero essere il prodotto di un qb: 235 yards, frutto di 28 penalità di cui 24 accettate.
155 sono le yards regalate agli avversari da Pittsburgh causa flag.
«Non mi preoccupa molto il modo in cui il gioco viene arbitrato a condizione che sia officiato in modo simile per entrambe le squadre. Ma per chi ama il football e capisce che siamo nel mondo dello sport e dello spettacolo, è preoccupante dal pensare a come vedono la cosa i fan. Mi preoccupo per quello che è guardare quella partita da casa, con sanzioni che vengono somministrati a quei livelli».

CB CERCASI
L’head coach degli Steelers ha confermato che in difesa continuerà la rotazione tra Cameron Sutton, Coty Sensabaugh e Artie Burns. Almeno fino a quando nessuno si guadagnerà il ruolo di starter.

MATT FEILER
L’uomo di linea non giocava da tackle dl 2013 e per il suo head coach ha fatto una gran partita.
«Pendo abbia fatto un ottimo lavoro – ha dichiarato al reporter che gli chiedeva un parere sul giocatore – grazie per la domanda perché sarei stato negligente se non l’avessi citato. Noi non diamo per scontato l’apporto dei nostri starter, ci aspettiamo facciano bene ma nel contempo siamo anche felici quando lo fanno».
Feiler è arrivato a Pittsburgh dopo essere stato tagliato nel 2015 dai Texans ed è l’ennesimo undrafted a partire titolare nella linea di Pittsburgh, prima di lui: Ramon Foster, Chris Hubbard, B.J. Finney e Alejandro Villanueva. Per lui tutto è cominciato dalla practice squad.
«Negli anni in molti avevano avuto una chance per dare il loro apporto – ha aggiunto Tomlin – Matt non ne aveva avute per la presenza di un giocatore come Hubbard. Così per lui una gara da starter, e penso sia solo la sua seconda, il come ha giocato e l’aver vinto è qualcosa d’importante».
 

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