venerdì 11 settembre 2015

La collezione d'occasioni perse va in scena a Boston

Steelers underdog a Boston. Non è la prima e non sarà l'ultima volta con dall'altra parte Tom Brady.
Iniziamo con un primo drive incoraggiante, la palla si muove, DeAngelo Williams fa capire che l'assenza di Bell non sarà un dramma.
Il problema è che non arriva il td del 7-0 e Josh Scobee esordisce in maglia Steelers con due field goal sbagliati. Il primo come detto sullo 0-0, il secondo dopo che Boston si era messa a tabellone con Brady to Gronkowski.
Steelers underdog a Boston, ci sta, ma è più difficile stare in partita se il tuo kicker di solito molto affidabile ti toglie 6 punti.
La difesa mostra da subito il suo lato debole, Brady sa di avere di fronte una secondaria decisamente porosa e dopo un primo drive senza esito inizia a macinar yards.
Chiunque tifi Steelers, anche a tempo perso, sa che fino all'anno scorso il mantra di Dick LeBeau era: stoppiamo le corse forziamo a giocare secondi e terzi down medio-lunghi da li si è decisivi. Bene ora il nostro defensive coordinator  Keith Butler e la sua mano non si è ancora vista.
Il lavoro è sicuramente lungo ma vedere, come già fatto in tutta la pre season, cornerback che si parlano prima e dopo lo snap con in mezzo una ricezione di un uomo lasciato colpevolmente libero fa veramente male.
Steelers underdog a Boston ma la situazione diventa critica se la tua difesa è costantemente spaesata e la sensazione è che gli avversari si fermino da soli, per errori non forzati.
Il primo tempo si chiude 14-3 per Boston.
La ripresa vede New England andare subito sul 21-3. Ci aggrappiamo a Ben e lui mette in campo il dive giusto ci porta in red zone e con una corsa di  Will Johnson e la successiva realizzazione da due su una slant di Markus Wheaton ci fanno stare in linea di galleggiamento. 21-11 Boston.
Si ma ora serve uno stop defensivo e non si vede dal drive iniziale degli avversari, Will Allen piazza il sack decisivo su un 3&5. E' palla nostra, l'attacco rientra in campo e si porta in redzone allo scoccare del quarto finale di gioco.
Ci impantaniamo sul più bello si va col field goal di Scobee. 21-14.
Steelers underdog a Boston ma è impossibile vincere se devi mettere tanti punti a tabellone e quando psicologicamente ti aspetti di riportarti sotto ti ritrovi a dover guardare gli avversari rientrare in campo con un vantaggio sostanzialmente invariato.
Anzi la situazione già compromessa diventa condanna quando va in scena l'ennesimo Brady to Gronkowski e te con dieci minuti sul cronometro ti trovi 28-14 per gli altri.
Ciliegina sulla torta l'intercetto di Roethlisberger quando mancano sette minuti e tu sei aggrappato all'attacco.
Gli Steelers a Boston sono rimasti underdog ma alla fine il referto dice 28-21 (td di Brown a babbo morto) e tu rimugini su quante occasioni no hai sfruttato.
Male la prima, si parte 0-1. C'è tanto da lavorare e la stagione sembra farci capire che per noi sarà molto molto lunga.






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