sabato 25 aprile 2020

Un Wr ed un rusher sono le prime scelte di Pittsburgh

«È una gran cosa l’aver Minkah. Penso che quando arriverà il turno quella che sarebbe dovuta essere la scelta, mi metterò a guardare gli highlights di Minkah Fitzpatrick per ricordare a me stesso che abbiamo già ottenuto la nostra prima scelta di questo anno». Dopo una prima giornata di draft da spettatori, e chissà quanti avranno seguito l’esempio del proprietario Art Rooney II, i tifosi Steelers hanno potuto assistere alle prime pick della franchigia.

Chase Claypool (nella foto)
Con la scelta 49 del secondo giro Pittsburgh ha pescato il ricevitore Chase Claypool da Notre Dame. Con gli Irish ha mostrato un miglioramento continuo all’interno delle stagioni passate al College: 5 ricezioni l’anno da freshman, 29 da sophomore, 50 da junior. Ha chiuso così la propria carriera con 66 ricezioni per un totale di 1.037 yards e 13 touchdowns nel 2019. Ha sempre giocato negli special teams, ha mostrato il suo potenziale in punt coverage in college e durante la combine ha dichiarato di voler giocare in tutte e quattro le squadre speciali. Parlando di Combine è proprio lì che le sue azioni hanno preso il volo con un 4.42 nella 40-yard dash, frutto anche del fatto che era il giocatore più pesante della posizione.

Alex Highsmith
Al terzo giro gli Steelers si regalano un edge rusher da far crescere alle spalle del prolifico duo Bud Dupree e T.J. Watt. Con la pick 102 viene infatti selezionato Alex Highsmith, prodotto di Charlotte che ha visto manifestato tutto il suo potenziale nell’anno da senior: le statistiche del quinto anno parlano infatti di 14 sacks, 21,5 tackles for loss ed un fumble forzato. Anche qui buon risultato atletici alla Combine con un 4.7 corso nella 40-yard dash che lo vede al sesto posto tra i pari ruolo. A Charlotte ha giocato anche defensive end prima di diventare un outside linebacker.

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