venerdì 5 agosto 2016

Eli Rogers da sconosciuto a favorito per la posizione di slot receiver

Un anno fa' in questo periodo gli Steelers tagliavano un giovane ricevitore causa infortuni. 365 giorni dopo quel giocatore, Eli Rogers, è uno dei più attesi in vista della preseason.
«Vedremo quando arriveremo alle partite- spiega Todd Haley-  ma per quanto visto fin ora posso dire che non abbiamo mai avuto uno slot receiver come lui da quando alleno qui».
L'offensive coordinator paragona il sui giovane wr a Wayne Chrebet, che nelle 11 stagioni spese ai Jets tra il 1995 e il 2005 collezionò 580 ricezioni e 11 td.
«E' il giocatore che più mi ricorda- aggiunge- rapido, si separa riceve e non lo prendi».
Rogers ha dalla sua il fatto, a differenza della maggioranza dei colleghi, di aver giocato in slot position già in Ncaa a Louisville. Haley infatti notò l'ex Cardinals quando stava visionando un altro wr della squadra universitaria.
«E' unico- dice Haley- la maggior parte dei ricevitori del college arrivano dopo aver giocato sull'esterno e devi convertirli poi. Lui invece lo ha già fatto e ha già confidenza».
Rogers attualmente è già utilizzato come terzo ricevitore negli snap dell'attacco, se il suo sviluppo convincesse ulteriormente lo scenario vedrebbe lui in quella posizione e lo slittamento di Markus Wheaton, che giocava in slot la passata stagione, sull'esterno.
«Come ho detto a Markus- chiarisce l'offensive coordinator- in questa offseason non voglio limitarlo perché sappiamo possa essere il nostro secondo miglior ricevitore sull'esterno. Sappiamo quanto bene ha fatto la passata stagione ma ci servirà outside quest'anno».
Tolto lo squalificato Martavis Bryant infatti le alternative sono Sammie Coates e il veterano Darrius Heyward-Bey.
Rogers aveva già fatto vedere buone cose nei pochi allenamenti della passata stagione, poi un infortunio al piede lo ha costretto all'intervento chirurgico e a passare la stagione in injured reserve dopo essere stato tagliato e rifirmato da Pittsburgh.
Al ricevitore impossibilitato ad allenarsi non è rimasto che studiare «ho studiato tutto, le difese, i giocatori. Coach Haley mi interrogava tutte le settimane. Ovviamente la cosa mi ha aiutato nel leggere le coperture, analizzare gli avversari, capire le traiettorie e dove colpire le difese. Correre bene le tracce sono convinto che sia questo a rendere grande uno slot receiver».
Giocare all'interno è ovvia
mente più difficoltoso, non è "solo" un dover battere la copertura. Rogers ha scelto Pittsburgh dopo essere stato undrafted anche perché cresciuto a Miami vicino ad un certo Antonio Brown, di quest'ultimo dovrebbe essere il sostituto come punt returner nella prossima stagione.

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