lunedì 9 ottobre 2017

Debacle Roethlisberger. Tonfo casalingo coi Jags

Pittsburgh riesce a perdere contro una squadra che nel secondo tempo prova un solo passaggio, sbagliandolo, lo fa in casa con un atto di autolesionismo veramente stremo. 21 dei 30 punti subiti sono infatti imputabili, 14 direttamente da pick six, al proprio qb.
Ben Roethlisberger per la prima volta in carriera chiude una gara con cinque intercetti, vani i tre viaggi in red zone, pessime le letture e terrificanti alcuni lanci. Se questi dati non bastassero a far percepire l’insufficienza della prova un ulteriore elemento, dei 33 completi 16 sono stati da meno di 6 yards. Uno dei pochi lampi con 3:29 sul cronometro, a gara ampiamente compromessa, un td su antonio Brown vanificato da un holding di David DeCastro. Il drive successivo avversario a completare la gara disastrosa un td di Founette con una corsa da 90 yards.
La solita sensazione di non riuscire ad affrontare una gara sulla carta agevole ma che sul campo risulta più dura, un forte senso di inadeguatezza dato anche dal coaching staff che perde due time out su due challenge insensati.
Dopo il terzo ed ultimo field goal di Chris Boswell, frutto per altro dell’ultimo drive decente dell’attacco che non riesce però a segnare nonostante raggiunga le 5 yards avversarie, sul punteggio di 9-7 la difesa riconsegna l’ovale all’attacco. Qui al secondo snap Roethlisberger cerca un lancio senza senso e vede Telvin Smith riportarlo in endzone. Invece di arrivare il riscatto arriva poi un altro pick six con un lancio troppo forzato su Brown e Barry Church con un ritorno in td da 51 yards.
Pittsburgh si presenta così 20-9 all’inutile quarto finale, risultato che sarebbe perfino potuto essere più pesante se Ryan Shazier non avesse “derubato” James O’Shaughnessy trasformando un completo in un intercetto sul finire di primo tempo.
Un attacco che incappa nella peggior partita in carriera del proprio qb non può salvarsi se il proprio runningback chiude con 15 tentativi e 3,7 di media a portata contro la peggior difesa sulle corse della lega.
«Non ha giocato bene parlerò con lui» ha dichiarato nel post gara Tomlin sulla gara del proprio qb. Il diretto interessato ha dichiarato senza troppi giri di parole sulla sua prestazione e se c’è qualcosa di diverso il lui «non credo, ma forse non ne ho più».


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