Riassunto della conferenza in vista dell’esordio stagionale
contro i Browns.
LE’VEON BELL
Non poteva mancare la domanda sul runningback. «Entusiasti
di averlo con noi-ha spiegato Tomlin- come ho anticipato è in forma per giocare.
È in condizione per giocare a football e ieri è tornato e ha fatto progressi».
Non è ancora chiaro quanto sarà utilizzato nella prima
gara stagionale. «Non abbiamo un piano definito su quanto usarlo. Vedremo come
migliorerà durante la stagione, non solo a livello di condizione ma di livello
d’esecuzione, nei dettagli. Faremo una somma e valuteremo».
JAMES CONNER
Nessun dubbio sul fatto che se l’utilizzo di Bell fosse
limitato il candidato a prendere il suo spazio sia il rookie Conner. Alla
domanda se il runningback prodotto dell’università di Pittsburgh possa farsi
carico del gioco di corsa contro Cleveland la risposta è stato un confortante «sono
tranquillo».
JUSTIN HUNTER
È stato chiesto a Tomlin anche la motivazione dietro la
scelta di tenere nel roster dei 53 Justin Hunter. «È stato un consistente
playmaker per noi in gran parte del suo utilizzo. Che fossero gli OTA’s, il
training camp o il molto spazio che ha avuto i Carolina». Ecco come ha convinto
il coaching staff a preferirlo a Sammie Coates, ceduto a Cleveland, e Demarcus
Ayers finito nella practice squad di Boston.
RITORNATORE CERCASI
Nella prima depth chart stagionale il rookie wide reciver
JuJu Smith-Schuster è
inserito come primo ritornatore. Alle sue spalle appaiati il cornerback Artie Burns ed
il running back Terrell
Watson.
«Stiamo ancora ordinando le responsabilità sui ritorni-
ha spiegato a riguardo l’head coach d Pittsburgh- sappiamo quali sono i
candidati, ma analizzeremo questa settimana sempre più duramente con l’avvicinarsi
della gara».
BOLLETTINO MEDICO
Immancabile l’aggiornamento sullo status degli infortunati.
«Abbiamo alcuni ragazzi che potrebbero essere definiti questionable. Gente che
ha perso del tempo, come Mike Mitchell o Steve Johnson, ma siamo ottimisti a
riguardo. Guarderemo e monitoreremo come i ragazzi progrediranno per decidere
prima della gara». Johnson è stato rifirmato lunedì dopo essere stato tagliato
per dare un apporto negli special team ma è alle prese con uno stiramento
subito nella seconda gara di preseason. Se invece Mitchell fosse costretto al
forfait spazio a Robert
Golden o l’ultimo arrivo J.J. Wilcox.
Nessun commento:
Posta un commento