Vittoria estremamente convincente ieri notte per
Pittsburgh, gara dominata e in bilico solo fino ad inizio secondo quarto causa
partenza ad handicap per i padroni di casa che si impongono poi con un netto 45-10.
«C'era qualche problema, abbiamo perso palloni all'inizio, una volta andati avanti però abbiamo svoltato tutto positivo. Abbiamo superato i
problemi. Siamo stati in grado di ottenere la vittoria. Comprendiamo dove siamo
diretti la settimana prossima e cosa c'è in gioco lì».
La perfetta sintesi a fine incontro di coach Tomlin.
I Colts infatti non sfruttano a dovere due regali iniziali
degli Steelers con il fumble sul kick off d’avvio, di un inguardabile Jacoby
Jones, annullato dall’intercetto in endzone di Jarvis Jones e il fumble di DeAngelo
Williams nel secondo drive convertito in un innocuo field goal.
Steelers che ovviamente ringraziano e mettono la testa
avanti sfruttando il
secondo intercetto di giornata di Matt Hasselbeck protagonista l’atteso Brandon
Boykin che vede i campo dopo una stagione ai margini.
Anche l’attacco di Pittsburgh ha inizialmente le polveri
bagnate e va a segno due volte con Boswell nel quarto d’avvio. E’ così degli
ospiti il primo td della gara, che coincide per loro con l’ultimo sussulto,
prima del monologo Steelers.
Hasselbeck
con 8:26 da giocare del primo tempo trova infatti Frank Gore e porta avanti
10-6 i Colts. Qui però Ben Roethlisberger si ricorda di come abbia già
abusato in passato della difesa dei Colts e piazza tre drive in td consecutivi
tra secondo e terzo quarto.
Ricevitori di Pittsburgh in versione “big three” con le
segnature ad opera di Antonio Brown, Markus Wheaton e Martavis Bryant nell’ordine.
Per Roethlisberger gara da 364 yards e 4 td grazie ad Antonio
Brown che non contento del secondo td della serata segnato in avvio di quarto finale
si rende un fattore anche negli special team con un ritorno di punt in td da 71
yards.
Gira tutto bene in attacco insomma se si considera che va
citata anche la terza gara stagionale da almeno 100 yards corse di Williams. E
in difesa? niente di negativo. Colts lasciati a 54 yards corse su 18 tentativi,
forzati
tre turnovers grazie ai due intercetti già citati e il fumble ad opera di James
Harrison ricoperto da Vince Williams.
L’unica nota negativa è lo special team e Jacoby Jones è
l’unico che esce con le ossa rotte da una vittoria che ci avvicina di molto ad
un posto alle wild card.
Prossima fermata la gara esterna di Cincinnati che sa già play off.
Nessun commento:
Posta un commento