giovedì 5 maggio 2011

Mendenhall su scusa per i suoi post sull'11 settembre


E' arrivata ieri, con un post sul suo blog, la rettifica di Rashard Mendenhall ai suoi post sul suo profilo twitter.
Il giocatore ha voluto spiegare che non ha mai voluto esprimere supporto alla figura di Bin Laden e che voleva chiarire il suo punto di vista non solo per la sua persona ma anche per gli Steelers.
“Ringrazio tutti quelli che leggeranno questo intervento per capire le mie dichiarazioni precedenti.
Quest'ultime sono state fraintese e ora vorrei chiarire.
Per prima cosa io non ho difeso Bin Laden o attaccato gli Usa e so quanto l'undici settembre sia stato devastante per questo paese e per le famiglie rimaste coinvolte. E non solo le famiglie americane ma tutte quelle che avevano dei propri cari nelle torri. Il mio cuore va a tutto l'esercito che ogni giorno lotta per la nostra libertà, con chi combatte con l'incertezza su un suo possibile ritorno a casa e alla famiglie di chi ha deciso coraggiosamente d'andare in guerra.
Lo scorso anno ho avuto la fortuna di viaggiare all'estero per partecipare ad un camp per i figli dei militari in servizio in Germania. Questi eventi speciali hanno avuto un impatto nella ma vita”.

“VOLEVO APRIRE UN DIALOGO, NON OFFENDERE”
Il rb è poi tornato sui suoi interventi contro le celebrazioni della morte di Osama. “Io sono intervenuto per la gioia scaturita da un omicidio.Non credo che questo sia un problema di politica o di orgoglio americano, ma di religione, moralità ed etica”.
Poi ha aggiunto. “Dopo l'undici settembre abbiamo guardato con orrore le parti del mondo hanno celebrato la morte sul nostro suolo, questa settimana il mondo ha visto con orrore come è stata festeggiata la morte di un uomo”.
Il mio intento non era quello di suscitare polemiche. Volevo aprire un dialogo. Guardando la mia timeline nella sua interezza, tutto quello che ho detto è con l'intento di esprimere una vasta gamma di idee e di generare un dibattito aperto e onesto, cosa che in cui noi crediamo in quanto cittadini americani .
Molti non concorderanno con me ma credo che ogni opinione debba essere rispettata, o almeno non bisogna negarla a prescindere.
Mi scuso per la tempistica poco adatta vista la materia così delicata, ma non voleva fare del male.
Mi scuso con chiunque ho involontariamente danneggiato con tutto ciò che ho detto e per chi si è sentito offeso dalle mie parole”.

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