Ieri doveva essere il “gran giorno”, quello del ritorno
di Le’Veon Bell a Pittsburgh. Come noto così non è stato e la cosa deve aver colpito
molto anche i suoi compagni, lo denotano le loro dichiarazioni a riguardo.
Si parte con uno dei capitani, uno che per Bell lavora
moltissimo, Maurkice Pouncey. «Ora non è più una questione d’affari, ora c’è di mezzo il campo, siamo
tutti concentrati sul gameplan, lui dov’è?». Il centro ha poi aggiunto che il
runningback dovrebbe andare avanti con la sua assenza.
Ci va giù duro un altro uomo di linea che prende
spunto dalle parole dell’agente di Belle, che aveva detto che il runningback ha
compiuto questa scelta per preservare il suo fisico. «Pouncey ci ha rimesso un
ginocchio e così Villanueva, tantissimi ragazzi hanno sacrificato il loro corpo
qui per portare a casa un obbiettivo comune: vincere».
Pouncey ha poi aggiunto che quello che i
compagni si aspettavano era chiarezza e sincerità riguardo la strategia che
Bell avrebbe portato avanti.
La linea e di conseguenza lo spogliatoio ha
fiducia in James Conner, qualcosa tra lo spogliatoio e Bell si è evidentemente
rotto, vedremo se ci sarà occasione e tempo per aggiustarlo.
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