giovedì 12 gennaio 2012

And the Season is over

Cari fratelli di tifo, purtroppo non è un brutto sogno; anzi, è un incubo ad occhi aperti, da svegli. Siamo fuori dai Playoffs, fuori dalla corsa al titolo. Certo, i più ottimisti diranno "meglio uscire ora che arrivare al Superbowl e perderlo come scorsa season", ma una sconfitta è una sconfitta e fa sempre male. Soprattutto se arrivi a giocarti una partita di Wildcard con il roster dimezzato dagli infortuni e con in campo uomini non al 100% della condizione. Ma noi comunque non ci siamo abbattuti e ci abbiamo provato; abbiamo sofferto, abbiamo sperato ma alla fine abbiamo ceduto. Ma come si dice in ambito sportivo "bisogna imparare dalle sconfitte". Ed è quello che dobbiamo fare, imparare da questa sconfitta per ripartire ancora più forti e preparati per il futuro. Ma torniamo al passato, alla sconfitta di Denver. Scendiamo in campo con tantissimi titolari importanti fuori per infortunio (Pouncey e Mendenhall tra i tanti) e Ben non è al meglio della forma (infatti giocherà con uno scarpino più grande dell'altro per alleggerire il carico sulla caviglia dolorante). In difesa pesa l'assenza di Ryan Clark nel secondario. Ma nonostante ciò non cominciamo male, la difesa copre molto bene e grazie a due Field Goal di Suisham chiudiamo il primo quarto in vantaggio 6 a 0. Nel secondo quarto gli Steeleers non entrano in campo; o meglio, ci sono ma è come se non ci fossero. L'attacco non produce alcun pericolo ree soprattutto la poca o per lo più nulla agilità di Roethlisberger e una Offensive Line che non protegge a dovere il proprio Quarter Back. A Denver invece riesce tutto. Persino di far lanciare il loro Quarter Back Tim Tebow, noto soprattutto per le sue corse e le preghiere fuori dal campo (che siano state porprio queste ultime il frutto dei suoi Big Plays ?). Ma, come detto, è anche colpa degli Steelers, e delle sue secondarie che non coprono a dovere sui lanci e con Polamalu spesso avanzato sulla linea di scrimmage quasi fosse un Line Backer aggiunto. E così a fine primo tempo ci ritroviamo sotto di 20 a 6, merito di un lancio e di una corsa dello stesso Tebow ai quali si aggiungono due Field Goal. Nel secondo tempo, fortunatamente, rientriamo in campo con la voglia di dimostrare il nostro valore e non dichiararci sconfitti. Ed è così che Isaac Redman corre per vie centrali fino alla linea di End Zone e successivamente Wallace segna un Touchdown su una reverse. Ben stringe i denti e comincia a muoversi molto di più per sfuggire ai blitz degli avversari e correndo anche, per poi lanciare in Touchdown Jerrico Cotchery, il Touchdown che ci consente di pareggiare il risultato e giocarci il tutto per tutto all'Over Time. Coin Toss vinto dai Broncos, le formazioni si schierano sulla linea di scrimmage, ready, set, hut. Parte lo snap e Tebow lancia una semplice slant (una traccia per consentire un guadagno di medio raggio per avvicinarsi alla chiusura del down), le secondarie di Pittsburgh come per tutta la partita sono assenti, nessun safety a coprire su un eventuale lancio lungo, solo Taylor sul ricevitore. Il lancio viene ricevuto, il ricevitore parte, Taylor, che per tutta la partita non è riuscito a portare una copertura adeguata, perde la posizione e non riesce nel recupero. Ricezione di 80 yards che finisce la propria corsa in Touchdown e Steelers sconfitti. Ma come detto in apertura bisogna imparare dalle sconfitte e quindi non dobbiamo mai mollare, ma cominciare a lavorare per migliorare il nostro gioco e cominciare a pensare al Draft per preparare il futuro. Ma appunto, il futuro, se ne parlerà meglio più avanti, nei prossimi mesi.


Nessun commento:

Posta un commento