Spesso Troy Polamalu non si è
fatto vedere in questo genere di cose, per questo molti sono rimasti
sorpresi dalla sua presenza agli allenamenti volontari degli Steelers
cominciati ieri.
Si è impegnato perchè a
31 anni è ora uno dei veterani della difesa, dopo le partenza
di giocatori importanti come Hoke, Farrior e Smith. Proprio mentre da
Baltimora arrivano le parole di un' altra safety come Ed Reed dice
che non è sicuro di tornare a giocare un altro anno, e a
riguardo Troy si è detto sicuro di giocare ancora in Nfl anche
se non può sapere per quanto.
“La gente mi chiede quanto tempo
penso di poter giocare ancora. Io rispondo sempre che andando avanti
giorno dopo giorno è difficile parlare di anni. E' sempre
stato il mio mantra dal mio anno da rookie in questi 10 anni.
Semplicemente vivo un giorno alla volta”.
Questa primavera passerà il suo
tempo allenandosi coi compagni mentre solitamente preferiva un lavoro
personale con il suo trainer in quel di Los Angeles, sul perchè
di questa scelta Polamalu ha specificato che non gli è stata
richiesta ma che lo abbia fatto per “ovvie ragioni”.
“Abbiamo perso molti dei nostri
leader- ha poi aggiunto- penso sia importante per i più
giovani vedere qualcuno di noto e onestamente potrà farmi
bene”.
Alla domanda se si fosse aspettato
l'arrivo di Polamalu, Mike Tomlin ha risposto :”E' importante che
tutti quelli che possono siano qui, perchè sappiamo che siamo
qui per costruire una chimica di squadra”.
Ecco perchè uno che da sempre
non si definisce un leader vocale dello spogliatoio ha fatto capire
di essere qui per dare l'esempio ai compagni. Facendo capire che non
ci si può accontentare dato che lui dice di dover ancora
migliorare e di non aver mai raggiunto il livello che vorrebbe nelle
sue nove stagioni da professionista, neppure nel 2010 quando venne
proclamato defensive player of the year .
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