Quando nel 2005 gli Steelers vinsero il
Super Bowl numer XL Larry Foote aveva venticinque anni, ed era il
secondo giocatore della difesa più giovane battuto dal solo
Troy Polamalu.
Con la stagione 2012 in preparazione
Foote è in un ruolo ben diverso, è uno dei veterani del
reparto svecchiato dalle partenze di Aaron Smith, Chris Hoke e James
Farrior.
Per il lb, che compirà 32 anni
il prossimo mese, la sfida sarà quella di sostituire il già
citato Farrior, suo amico e mentore oltre che compagno nel mezzo
della difesa dal 2004-2009.
“Quando devi sostituire James- ha
dichiarato Foote durante la prima settimana di lavoro della squadra-
e quello che faceva per questa squadra non è certo una cosa
semplice”.
Il giocatore si è poi soffermato
sul suo ruolo.” Principalmente dovrò occuparmi del gioco.
Tenere i ragazzi in riga, essere il pilastro del reparto. Tutte cose
che prima ci metteva James e che ore proverò ad emulare e farò
del mio meglio”.
Ciò comporterà l'essere
uno dei leader in campo e fuori. Farrior era infatti uno dei capitani
della squadra oltre a essere il leader indiscusso dello spogliatoio.
Foote, scelto da Pittsburgh al quarto
giro del 2002, vuole diventare quel tipo di giocatore e passare la
sua esperienza ai giocatori più giovani proprio come fecero
con lui quando lasciò Michigan per entrare in Nfl. “Giorno
dopo giorno passerò la torcia, gente come Joey Porter e Jason
Gildon mi hanno mostrato cosa fare per essere un leader, devi venire
e giocare. Poi parlare ai ragazzi ed educarli. E' questa una parte
del lavoro, tramandare ai rookie”.
Polamalu non è mai stato un
leader vocale ma il suo modo di giocare lo ha da sempre reso il cuore
pulsante della difesa. Alcuni giorni fa la safety ha detto che sarà
dura sostituire Farrior come leader, proprio come era stato
complicato sostituire Porter nel 2006.
“Non è bello mettere tutto
questo peso sulle spalle di Larry- ha detto la safety- non si poteva
sapere che James Farrior sarebbe stato un leader coma Joey Porter.
Infatti era diverso, e così sarà per Larry che sarà
diverso da James ma sarà il leader della difesa”.
Ogni volte che avviene un cambiamento
di leadership all'interno di uno spogliatoio ci sono giocatori che
devono essere convinti. Foote sa di avere il rispetto dei veterani ma
dovrà convincere i più giovani. Molti sono quelli che
dopo una stagione da back up diverranno titolari, si pensi a Ziggy
Hood e Cameron Heyward che devono sostituire Aaron Smith, oppure a
Keenan Lewis che presumibilmente diverrà cb titolare dopo la
partenza di William Gay.
Foote ha passato dieci delle sue undici
stagioni da professionista a Pittsburgh. Nel 2008 firmò con la
squadra della sua città , i Detroit Lions, dopo aver capito di
aver perso il posto da titolare in favore di Lawrence Timmons .
Proprio a Detroit ha passato la sua
ultima stagione da titolare, seguita da due da riserva tornato a
Pittsburgh, per questo dovrà dimostrare agli scettici di non
aver perso lo smalto e di poter essere ancora un giocatore “a tempo
pieno” in Nfl. Anche se a roster l'alternativa è Stevenson
Sylvester che giunto al terzo anno da professionista deve dimostrare
un netto miglioramento per restare a Pittsburgh.
La passata stagione ,visti i guai
fisici di James Harrison, Timmons venne messo sull'esterno e Foote
ebbe cinque gare da starter chiudendo la stagione con 47 takles.
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