venerdì 31 dicembre 2010

Ridotta di 25.000 $ una multa di James Harrison

Nonostante non abbia accolto l'appello del giocatore la Nfl ha deciso di decurtare 25.000 $ ad una multa nei confronti di James Harrison.
L'ammenda  in questione era stata data dopo il colpo portato dal Lb degli Steelers al Wr dei Browns Mohamed Massaquoi, inizialmente l'ammenda ammontava a 75.000 $.
Gli "sconti" hanno favorito anche Dunta Robinson degli Atlanta Falcons e Brandon Meriwether dei New England Patriots.


mercoledì 29 dicembre 2010

Tre Steelers al Pro Bowl

Maurkice Pouncey è stato paragonato a due dei più grandi centri degli Steelers, ma ne Dermontti Dawson ne l'hall of famer Mike Webster hanno mai raggiunto il pro bowl alla prima stagione da pro.
Il rookie è stato il secondo centro più votato della AFC e il 30 gennaio ad Honolulu affiancherà James Harrison, alla quarta apparizione consecutiva, e Troy Polamalu giunto invece al sesto Pro Bowl.
Poucey è il primo rookie a raggiungere la partita delle stelle per gli Steelers dopo il linebacker Kendrell Bell nel 2001.
La speranza è che Pouncey possa ripercorrere le orme dei grandi centri Steelers che lo hanno preceduto, Webster ha infatti fatto nove apparizioni al Pro Bowl, Dawson sette e Jeff Hartings una.

COSI' UN ANNO FA
Rispetto alla passata stagione la selezione per la partita di Honolulu ha visto la conferma del solo Harrison. L'anno scorso a fare compagnia al numero 92 c'erano stati Casey Hampton, Heath Miller e LaMarr Woodley.

venerdì 24 dicembre 2010

Tanti Auguri!

Italian Steel Curtain e i Pittsburgh Steelers augurano a tutti i tifosi un buona Natale.

L'augurio della squadra.

Pratica Panthers sbrigata 27-3

Agli Steelers servivano due vittorie per conquistare il titolo divisinale e di conseguenza la bye week nei play off, la prima W è arrivata nel thursday night dell'antivigilia di natale.
Vittime sacrificali i poco probanti Carolina Pannthers che cedono 27-3.

LA GARA
La partita è stata sostanzialmente a senso unico con gli Steelers guidati da un Big Ben impeccabile, per il qb 22/32 320 yards TD pass e TD run .
Buono anche il ritorno di Heath Miller, ancora out invece Polamalu, che chiude la gara con 5 ricezione per 80 yards,e la prova di Mike Wallace che conclude la gara con 4 ricezioni 104 yards e un TD.
La difesa ha avuto il merito di non permettere ai Panthers di sentirsi mai in gara , Jimmy Clausen ha chiuso la gara con un statistiche molto chiare in tal senso: 10/23 72 yards INT.

ATTACCO? BENE MA NON BENISSIMO
Se invece analizziamo i numeri dell'attacco di Pittsburgh il bicchiere è piano solo a metà.
Non bastano infatti i 27 punti ed i tre TD a nascondere una percentuale di conversione dei 3° down bassissima , solo 4/12 e molte chiusure nell'ultimo periodo con i Panthers già negli spogliatoi, e la solita carenza offensiva in red zone solo due possessi su sei hanno portato infatti al td.
A questi dati vanno aggiunti due fumbles (uno di Roethlisberger l'altro di Redman) e tre sacks concessi.
Meno preoccupante è il primo errore stagionale del kicker Shaun Suisham che sbaglia uno dei tre field goal tentati.
Ora gli Steelers si concentreranno per la gara di Cleveland, se quest'ultimi dovessero poi battere Baltimora nell'incontro di domenica gli Steelers sarebbero matematicamente AFC North Champions.

lunedì 20 dicembre 2010

I Jets vincono ma i Play off sono sicuri


Gli Steelers perdono coi Jets ma volano comunque ai play off.
I bianco verdi ,che espugano per la prima volta l’Heinz field, reduci da due umiliazioni sono riusciti a rialzare la testa anche se Big ben ha sfiorato il td del sorpasso con un quasi impeccabile drive finale,  il qb due volte campione del mondo ha infatti guidando gli Steelers dalle proprie otto yards alle dieci ospiti.
La sconfitta alla luce dell’approdo in post season è leggermente meno amara anche se per vincere la division sarà necessario vincere le ultime due gare di stagione regolare, almeno che i Ravens attualmente con lo stesso record di Pittsburgh non dovessero perdere gare da qui alla fine.

AUTOLESIONISMO
Tornando alla gara da sottolineare come sul risultato finale siano pesati, e molto, alcuni errori dei padroni di casa.
Sul kick off di inizio gara infatti lo special team rispolvera i “fasti” del 2009 regalando un ritorno in td e mettendo subito la gara in salita. Nel quarto finale ,con i Jets avanti di tre, la offensive line pensa bene di dimenticarsi  Jason Taylor, permettendogli in questo modo  di placcare Mewelde Moore nell’endzone di Pitt e di realizzare la safety che costringe successivamente a giocare l’ultimo drive con la necessita di un td e non di un semplice field goal.
Nel già citato ultimo possesso viene necessariamente “sprecato”  l’ultimo time out non per fermare il tempo dopo un big play di un ricevitore ma dopo l’ennesimo, ear il terzo, sack concesso .

NOTE LIETE
Nonostante il risultato da sottolineare la prova di Roethlisberger ,23/44 264 yards TD, che trova ripetutamente gli ottimi Mike Wallace (7 ricezioni 102 yards) e Emmanuel Sanders (7 ricezioni 78 yards).
Proficua anche la gara di Rashard Mendenhall che con 17 portate ha guadagnato 100 yards con un TD,  il Rb degli Steelers ha superato il muro delle 100 yards per la seconda volta in stagione.

sabato 18 dicembre 2010

James Harrison protagonista anche nella beneficenza

James Harrison userà il soldi, inizialmente  raccolti dai tifosi per pagare le multe inflitte al giocatore degli Steelers dalla lega, per donare un natale migliore a dei bambini bisognosi e alle rispettive famiglie.
Harrison quest’anno ha visto infliggergli quattro diverse ammende per un ammontare totale di  125.000 $.
La decisione sull’utilizzo dei fondi raccolti dai fan è avvenuta lo scorso mese, l’evento si terrà all’Heinz Field e sarà il primo passa della neo nata “James Harrison Family Foundation”, associazione no profit con un occhio di riguardo per i bambini che vivono situazioni familiari difficile.
All’evento sono attesi anche alcuni compagni di squadra di Harrison.

venerdì 17 dicembre 2010

Ben e Arians intendono adottare un approccio più cauto


Questa settimana Ben Roethlisberger e l’offensive coordinator Bruce Arians si sono confrontati sui problemi dell’attacco degli Steelers in red zone. Entrambi sono arrivati alla conclusione che troppa è la fretta con cui si cerca di arrivare in end zone.

SERVE NUOVO APPROCCIO
I due credono che fino ad oggi l’approccio fosse troppo sbilanciato, con una ricerca fin dal primo tentativo della chiusura del down .
“Entrambi- ha spiegato Ben-  pensavamo,con quale gioco possiamo segnare? Da oggi invece cercheremo un approccio diverso non cercando il td fin dalla prima azione”.
Contro i Bengals Pittsburgh non ha segnato un td nonostante un 1& goal sulle 5 ed un altro sulle 9, a questi va unito il punt effettuato dopo un 1&10 dalle 15 di Cincinnati.
 Bruca Arians commentando questi dati ha spiegato come “probabilmente è una mia colpa, avrei dovuto cercare di raggiungere il td con una coppia di giochi dal guadagno limitato piuttosto che cercare di segnare da subito.

CORSE STERILI
Anche il “reparto corse” ha però le sue colpe, gli Steelers infatti guadagnano solo 1,5 yards per portata nelle venti  avversarie. Secondo Arians la colpa non è tanto del rb Rashard Mendenhall quanto dei blocchi.
“E’ normale –commenta l’offensive coordinator- a questo punto della stagione non riuscire a stupire nessuno, tutti hanno i video delle nostre giocate, dobbiamo concentrarci e fare dei blocchi migliori”.
Mike Tomlin commentando le difficoltà di un attacco che ha segnato solo un td negli ultimi 11 quarti di gioco ha commentato:”ultimamente non abbiamo giocato come avremmo voluto, ci sono molte ragioni ma per lo più è una questione di dettagli ed esecuzione ed è su questo che ci baseremo per migliorare”.

Anche Miller out coi Jets?

Sembrava pronto al rientro invece anche quest'oggi Heath Miller è restato fermo ai box.
Il tight end dopo la commozione cerebrale rimediata a Baltimora era tornato ad allenarsi ieri ma quest'oggi ha accusato un leggero mal di testa.
"Saremo molto prudenti- ha spiegato Bruce Arians- non vogliamo correre rischi, Heath è  intelligente e considererà il suo stato".
Alla luce dei fatti è ovviamente incerto l'utilizzo da parte degli Steelers di Miller nella gara interna coi Jets di domenica.

Polamalu in forse per la gara coi Jets

Troy Polamalu, grande protagonista delle ultime tre vittorie degli Steelers, non dovrebbe giocare la gara contro i Jets.
Il numero 43 di Pittsburgh ha infatti visto aggravarsi l'infortunio alla gamba durante il ritorno in td dell'intercetto ai danni di Carson Palmer nella vittoria contro i Bengals di domenica, nonostante questo il giocatore aveva completato la gara rendendosi protagonista di un ulteriore intercetto nel finale di gara.
Solitamente la strong safety riposava mercoledì e giovedì per poi allenarsi il venerdì e scendere in campo la domenica.
Se Polamalu non dovesse farcela sarebbe sostituito da Ryan Mundy o Will Allen.

mercoledì 15 dicembre 2010

Bollettino dall'infermeria Steelers. Miller recuperato


Il tight end Heath Miller ha passato i test neurologici a cui di norma si viene sottoposti dopo una commozione cerebrale e si è tornato ad allenare quest’oggi.
Miller era stato colpito irregolarmente, gli arbitri non avevano però sanzionato nessuna penalità,  da Jameel McLain dei Ravens durante il Sunday night dello scorso 5 dicembre.
Il colpo era costato al giocatore di Baltimora 40.000 $ di multa.
Miller dovrebbe dunque tornare in campo dopo aver saltato la gara contro i Bengals. Dovrebbero essere presenti con la gara di Jets anche il Rt Flozell Adams (caviglia slogata), il cb Bryant McFadden (problemi al ginocchio), Keyaron Fox (iper estensione del gomito).
Troy Polamalu intanto dovrebbe saltare gli allenamenti fino a venerdì per non rischiare di aggravare ulteriormente il problema al tendine d’achille.

Emergenza OL


Mike Tomlin ha risposto alle abbondanti domande dei cronisti riguardanti la lampante carenza di produttività offensiva degli Steelers.
Un dato chiarisce la situazione in cui si trovano Big Ben e soci, l’attacco ha segnato un solo td negli ultimi 11 quarti di gioco, e il merito dell’unica segnatura va peraltro attribuito al fumble forzato da Polamalu a Baltimora.
Non è certo un segreto che uno dei problemi maggiori dell’offense dei sei volte campioni del mondo è la OL, nelle sue risposte Tomlin non ha potuto non citare i 17 holding commessi nelle ultime 4 gare o le pressione subita dal qb.
Ora gli americani, malati di statistica applicata allo sport, hanno “inaugurato” una statistica dedicata proprio alla protezione della OL: la “New York Life Protection Index”.
Il primo ranking settimanale ha visto in prima posizione gli Indianapolis Colts con un dato di 90,6, gli Steelers si sono dovuti accontentare del 29° posto con 44,9.
Il dato della “New York Life Protection Index” è riferito al solo passing game e prende in considerazione la lunghezza dei passaggi effettuati in combinazione con le penalità commesse, i sacks concessi e i colpi presi dal qb.

TROPPI HOLDING
Roethlisberger è attualmente il qb più sackato dal 2006 ad oggi,36 solo questa stagione con quattro gare saltate per squalifica, e troppo spesso gli uomini di linea dopo essere stai battuti ricorrono all’holding per preservare Ben.
Tomlin ha dichiarato che la priorità è limitare le penalità, certo la Ol degli Steelers ha qualche scusante ,come gli infortuni come gli infortuni di Max Starks e Willie Colon, e il fatto che gli unici giocatori sempre presenti siano stati il rookie Maurkice Pouncey e il right takle Flozell Adams costringendo per questo lo staff a schierare cinque diverse OL.