Fisicamente portato, stazza e forza ideali, versatile.
Ecco come veniva presentato allo scorso draft il defensive end Stephon Tuitt. Nella sua analisi per Nfl Network Mike Mayock lo descriveva come "materiale" da primo giro per la sua abilità di liberarsi dai blocchi.
17 takles, un sack e 400 snaps in Nfl dopo l'ex rookie ha mostrato qualcosa. Non abbastanza per confermare però le belle parole spese prima del suo approdo tra i professionisti.
Pro Football Focus, la "bibbia" delle statistiche Nfl, descrive il ventiduenne come un giocatore nella media. Non è un insulto considerando che solo otto giocatori nel roster di Pittsburgh superano questo livello.
L'obbiettivo di Tuitt è sfruttare al meglio i prossimi tre mesi per uscire dalla media. Il suo collega di reparto Cameron Heyward ha sottolineato come il compagno abbia alzato la sua "asticella" e di essere curioso di vedere i suoi miglioramenti.
Gli Steelers non hanno mai avuto una gran produzione di sacks in posizione di defensive end. Due dati per tutti: i 9,5 sacks messi a segno da Brett Keisel nelle prime due stagioni da starter e le quattro stagioni che ha dovuto aspettare Heyward per raggiungere i 5 sacks in un anno.
Ma è qui che gli Steelers aspettano i maggiori miglioramenti. I 33 sacks della passata stagione sono infatti il minimo storico dal 1989.
Tuitt è un atleta fuori dalla media ma manca della rapidità per essere un vero fattore nella pressione sul qb avversario. Deve fare di tecnica e forza le sue armi
Un vizio riscontrato a Notre Dame era la sua mancanza di rendimento quando la fatica si faceva sentire, un fattore importante sono stati sicuramente i 9 kg messi su.
In Nfl questo non ha ancora inciso non essendo il defensive end uno starter fisso e tanto meno un giocatore da tutti i down.
Ha già alle spalle una gara da titolare nei play off da rookie, ha partecipato attivamente al vincere la Afc North della passata stagione. Se ha realmente alzato l'asticella del suo rendimento dovremm aver trovato un giocatore degli Steelers del futuro.
Ecco come veniva presentato allo scorso draft il defensive end Stephon Tuitt. Nella sua analisi per Nfl Network Mike Mayock lo descriveva come "materiale" da primo giro per la sua abilità di liberarsi dai blocchi.
17 takles, un sack e 400 snaps in Nfl dopo l'ex rookie ha mostrato qualcosa. Non abbastanza per confermare però le belle parole spese prima del suo approdo tra i professionisti.
Pro Football Focus, la "bibbia" delle statistiche Nfl, descrive il ventiduenne come un giocatore nella media. Non è un insulto considerando che solo otto giocatori nel roster di Pittsburgh superano questo livello.
L'obbiettivo di Tuitt è sfruttare al meglio i prossimi tre mesi per uscire dalla media. Il suo collega di reparto Cameron Heyward ha sottolineato come il compagno abbia alzato la sua "asticella" e di essere curioso di vedere i suoi miglioramenti.
Gli Steelers non hanno mai avuto una gran produzione di sacks in posizione di defensive end. Due dati per tutti: i 9,5 sacks messi a segno da Brett Keisel nelle prime due stagioni da starter e le quattro stagioni che ha dovuto aspettare Heyward per raggiungere i 5 sacks in un anno.
Ma è qui che gli Steelers aspettano i maggiori miglioramenti. I 33 sacks della passata stagione sono infatti il minimo storico dal 1989.
Tuitt è un atleta fuori dalla media ma manca della rapidità per essere un vero fattore nella pressione sul qb avversario. Deve fare di tecnica e forza le sue armi
Un vizio riscontrato a Notre Dame era la sua mancanza di rendimento quando la fatica si faceva sentire, un fattore importante sono stati sicuramente i 9 kg messi su.
In Nfl questo non ha ancora inciso non essendo il defensive end uno starter fisso e tanto meno un giocatore da tutti i down.
Ha già alle spalle una gara da titolare nei play off da rookie, ha partecipato attivamente al vincere la Afc North della passata stagione. Se ha realmente alzato l'asticella del suo rendimento dovremm aver trovato un giocatore degli Steelers del futuro.
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