Il draft degli Steelers si chiude con tre scelte tra sesto e settimo giro.
Alla sedicesima scelta del penultimo giro, la 192° assoluta, è stato selezionato Jordan Zumwalt lb da Ucla. Il giocatore pare materiale da special team, con la possibilità di trasformarsi in fullback nei giochi di corsa di endzone.
Alla 215° assoluta è stata invece la volta di Daniel McCullers (nella foto) mastodontico dt da Tennessee. Per la mole del giocatore si prospetta che gli Steelers se riusciranno a plasmarlo a piacere si troveranno in casa un giocatore situazionale ottimo per fermare le situazioni di corsa dichiarata. Il suo punto debole principale infatti è la mancanza di pressione sul qb, lo dimostra il fatto che abbia alle spalle solo un sack e mezzo in Ncaa, e il fatto che riesca si ad occupare spazio ma non ha la tendenza a far collassare la tasca.
Certo il materiale su cui lavorare c'è ed è evidente speriamo questa scelta paghi perché il dt è un ruolo primario.
Ultimo arrivato in questo draft è stato invece Rob Blanchflower, arrivato al settimo giro con la 230°, tight end da Massachusetts. Anche qui sicuro materiale da special team nel breve periodo, alla lunga si può costruire una carriera partendo dalla sua capacità spiccata di bloccatore.
Alla sedicesima scelta del penultimo giro, la 192° assoluta, è stato selezionato Jordan Zumwalt lb da Ucla. Il giocatore pare materiale da special team, con la possibilità di trasformarsi in fullback nei giochi di corsa di endzone.
Alla 215° assoluta è stata invece la volta di Daniel McCullers (nella foto) mastodontico dt da Tennessee. Per la mole del giocatore si prospetta che gli Steelers se riusciranno a plasmarlo a piacere si troveranno in casa un giocatore situazionale ottimo per fermare le situazioni di corsa dichiarata. Il suo punto debole principale infatti è la mancanza di pressione sul qb, lo dimostra il fatto che abbia alle spalle solo un sack e mezzo in Ncaa, e il fatto che riesca si ad occupare spazio ma non ha la tendenza a far collassare la tasca.
Certo il materiale su cui lavorare c'è ed è evidente speriamo questa scelta paghi perché il dt è un ruolo primario.
Ultimo arrivato in questo draft è stato invece Rob Blanchflower, arrivato al settimo giro con la 230°, tight end da Massachusetts. Anche qui sicuro materiale da special team nel breve periodo, alla lunga si può costruire una carriera partendo dalla sua capacità spiccata di bloccatore.
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