Con la notizia dello stop del lock out , da parte dei giudici, ieri sera il rappresentante dell'associazione dei giocatori degli Steelers Ryan Clark (foto) ha mandato un messaggio ai suoi compagni per invitarli alla facility della squadra per iniziare i work out volontari.
“Vogliamo dimostrare che noi vogliamo essere parte della Nfl, vogliamo essere in campo” queste le parole di Clark.
LOCKOUT SOLO RIMANDATO?
Sul fronte lockout la novità che ha portato alla mobilitazione dei giocatori è stata la sentenza del giudice distrettuale Susan Nelson in Minnesota, la quale ha revocato il lockout ma per avere una sentenza definitva bisognerà aspettare l'esito dell'appello dei propietari.
Ci sono ancora moltissimi nodi da sciogliere, le firme dei free agents, la pianificazione dei tempi per i work out, le trade e l'apertura del training camp.
A riguardo ecco le dichiarazioni di Willie Colon. “Nessuno sapeva come sarebbe andata a finire, per ora la questione è andata in nostro favore ma ora cosa succederà? E cosa succederà a chi come me è restricted free agent ?”.
L'incertezza resta anche se Clark specifica che “il nostro primo obbiettivo è quello di avere un 2011 con il football, e questa sentenza è un passo avanti. E' un passo avanti per i giocatori per i proprietari e per i fan”.
La lega farà il suo appello ma in un comunicato dichiara “di credere che alla fine di questo contenzioso si potrà raggiungere un accordo favorevole per giocatori, club e tifosi. Possiamo raggiungere questo obbiettivo solo continuando le trattative”.
Il lock out è iniziato dopo la rottura tra giocatori e club lo scorso 11 marzo e per ora non sono in programna nuovi incontri prima del 16 maggio.
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