Abbiamo qualcosa d’importante per cui giocare, stiamo
provando ad allungare il più possibile questo momento positivi, giochiamo per
un obbiettivo chiaro, il bye nel primo turno di play off». Così Ramon Foster al
termine d’una vittoria inaspettata dopo essere finiti sotto sul 16-0 e con un
solo periodo da giocare.
Nei giorni precedenti alla gara David DeCastro, un altro
membro della offensive line, aveva ricordato come nella rivincita della gara di
play off che aveva messo fine alla stagione di Pittsburgh l’anno scorso, ci si
aspettava dagli Steelers meno parole e meno fatti. E fino ad una rimonta
insperata ed inattesa l’unica voce udita era quella dei padroni di casa.
Jacksonville ed in particolare la difesa della squadra della Florida era stata
ben attenta a far notare a Roethlisberger tutti i tre intercetti lanciati in
una gara che fino alla redenzione finale era a dir poco desolante. «Loro hanno
parlato molto ma io mi porto a casa la palla della vittoria» ha commentato il
qb nella conferenza post partita. Lui che raccontando la corsa trasformata nel
td della vittoria ha ammesso come non fosse il gioco disegnato inizialmente.
Pittsburgh aveva visto Big Ben lanciare due intercetti
suoi primi dodici passaggi tentati, non aveva segnato in un singolo possesso del
primo tempo (cosa che non accadeva da 2 anni), ed era sotto di 10 punti poco
prima del two minute warning. La chiave della vittoria? La difesa che ha tenuto
a galla una gara ormai data per persa. Secondo infatti le indiscrezioni a 2:28
dal termine, esattamente dopo il td del 16-13 di Vance Mc Donald, mentre l’head
coach di Pittsburgh valutava se provare l’inside kick (cosa fatta in una
situazione simile nei play off già citati) molti giocatori della difesa
speravano solo d’avere una chance per bloccare l’attacco avversario. L’occasione
è arrivata e i Jaguars sono spariti dal campo con un rapidissimo 3&out.
Jacksonville nella ripresa non ha avuto la stessa efficacia
della prima mezz’ora di football, alle 121 yards corse ne sono seguite solo 38.
La difesa degli Steelers ha forzato otto 3&out negli ultimi nove possessi
avversari senza questo apporto una rimonta storica sarebbe rimasta solo una
delle peggiori performance stagionali.
Probabilmente se ne accorgerà anche chi l’ha decida. Quando
infatti a Big Ben è stato chiesto come sia stato possibile vincere ha risposto
candidamente «come sia stato possibile vincere una gara così orribile? Non lo
so devo riguardarla per capirlo».
Evidente già durante l’incontro l’approccio di Antonio
Brown e Juju Smith-Schuster. Il primo per aver dato ossigeno alla squadra con
un td da 78 yards galleggiando tra la difesa a zona avversaria, il secondo con
due ricezioni cruciali nel finale. Male invece Conner che si mangia un td fatto
prima di quello decisivo di Roethlisberger e macchia la sua gara con un drop su
un 4 down giocato. In difesa la scena la rubano invece Javon Hargrave e Tj Watt.
Prossima fermata Denver, arrivasse la settima vittoria consecutiva quel bye ai
play off sarebbe cosa veramente alla portata.
Nessun commento:
Posta un commento