martedì 14 agosto 2018

Un figlio d'arte tra i nuovi arrivi in linea d'attacco


Il reparto più corto attualmente visto lo stato fisico di alcuni titolari è certamente la linea d’attacco.
Kevin Colbert ha così effettuato un paio d’operazioni per rinfoltire il numero di uomini a disposizione di Mike Munchak.
Se la firma di Oni Omoile non pare destinata a spostare alcun equilibrio, il giocatore era approdato da unrestricted free agent ai Raiders dopo il draft 2016 e ha trovato spazio solo nella practice squad prima di altre due brevi esperienze ai Jaguars e Bengals, diversa è invece quella di Zach Banner.
Il giocatore è un vero e proprio gigante (oltre due metri per più di 160 Kg) che proprio per problemi legati al mantenimento del peso è arrivato fino a questo punto della preseason senza contratto. Almeno a quanto crede il gm di Pittsburgh Kevin Colbert «Ha avuto qualche problema in passato ma ora è sotto controllo. Ha delle possibilità di giocare sia in posizione da tackle che guardia interna, all'università con la maglia di Usc ha giocato per lo più la prima. È il figlio di Lincoln Kennedy, un atleta fisicamente imponente capace di giocare 11 stagioni, penso possa farlo anche lui».
Kennedy è stato un uomo di linea Nfl, ha vestito le maglie di Atlanta ed Oakland, rimanando 11 anni nella lega.

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