Il 51-34 incassato nella seconda uscita prestagionale da molti spunti, ovviamente la maggior parte negativi.
La gara con Green Bay aveva due giocatori molto attesi
per i tifosi: Mason Rudolph e Josh Dobbs. I due spartendosi equamente il tempo
a disposizione avrebbero dovuto mostrare segnali per dimostrare di poter essere
entrambi opzioni valide come back up durante la stagione, missione fallita. Se
il rookie mostra di dover lavorare ancora molto ovviamente più pronto è parso
il compagno ma i pick six con cui entrambi esordiscono sono da brividi.
Vita dura anche per la prima scelta dell’ultimo draft,
Terrel Edmunds trova infatti più spazio ma porta a casa anche due td concessi
al proprio uomo. Certo con una difesa che concede 51 punti (massimo nella
storia della preseason di Pittsburgh) difficile sottolineare la prova di
qualcuno.
Iniziamo a farci l’abitudine, ogni volta che il reparto
difensivo mostrerà delle lacune la telecamera indugerà su Ryan Shazier, il buco
accanto a Vince Williams nel reparto centrale dei linebackers è evidente e
finora non si è trovata una soluzione accettabile. Ne Tyler Matakevich, ne Jon Bostic
o L.J. Fort danno certezze.
Per loro poi il lavoro non è certo facilitato dalle prove
della linea difensiva. Stephon Tuitt non pare parito con il giusto piglio in
questa preseason e Javon Hargrave è perfino finito
in panchina dietro a Dan McCullers, lui si che ha convinto il coaching staff in
questo training camp.
Si fanno notare in attacco
due giocatori che potrebbero trovare spazio nella prossima stagione. Il primis James
Conner che in week 1 dimostra di voler avere un ruolo da protagonista
nonostante il rientro di Le’Veon Bell, c’è poi il wr James Washington, un
rookie che pare pronto a diventare un giocatore da subito determinante come Juju
lo fu la passata stagione.
Nessun commento:
Posta un commento