L’ultima gara di preseason è nient’altro l’estremo
tentativo di alcuni giocatori di trovare posto nei 53, raramente però si vedono
prestazioni come quella di Josh Dobbs. Il qb da Tennessee era chiamato a
mostrare il suo potenziale per cercare di scalzare Jones dalla posizione di
back up di Big Ben, o per lo meno mostrare al resto della lega il suo
potenziale: missione riuscita.
Ottima presenza nella tasca, buon braccio d il giusto
carattere (vedi td corso abbassando il casco in prossimità della red zone nella foto). Mason Rudolph ha invece
mostrato d’avere quel potenziale per diventare un qb Nfl, il suo spazio in
campo è finito qui per questa stagione ma il rookie ha compiuto il processo che
lo staff si attendeva.
Ola
Adeniyi è un linebacker che con una preseason maiuscola ha iniziato a
vedere il proprio nome a chi prima di lui vestiva la jersey 92, quel James
Harrison cui il sack con fumble messo a segno coi Panthers ieri sarà parso un
omaggio. Discorso simile per Matthew Thomas, anch’esso sarà nei linebackers a roster
dovrà però guadagnare ogni singolo snaps negli allenamenti settimanali.
Non solo
giovani però. Importante l’apporto mostrato da due veterani come Stevan Ridley
e Justin Hunter, per loro se ci sarà uno spazio a roster la gara di ieri non
sarà stata inutile.