Si è conclusa giovedì contro i Ravens la striscia di gare di Antonio Brown (foto) da almeno 5 ricezioni e 50 yards, per la cronaca per un totale di 35 gare.
Non c'è quindi nessuno meglio del ricevitore ex Central Michigan per capire come l'attacco cambi senza Ben Roethlisberger in regia.
«Credo che i passaggi di Michael (Vick ndr) escano con un timing leggermente ritardato rispetto a quelli di Ben. non credo Mike Vick si sia ancora settato sul nostro tempo di correre le tracce. I suoi palloni arrivano all'apice della traccia, dobbiamo lavorare per migliorare la tempistica ed essere certi di essere coordinati».
Brown ovviamente non mette una vena polemica nelle sue parole ma ovviamente è al corrente del fatto che non potrà trovare con l'attuale qb il rapporto costruito con chi questo attacco dovrebbe guidarlo.
Vick dalla sua deve continuare partendo dalle statistiche confortanti di giovedì, ha chiuso infatti con 24 su 32 ed un td, sperando che i giorni di allenamento abbiamo incrementato la conoscenza del playbook e di quanto gli viene richiesto.
Ad aiutare l'attacco va poi ricordato che da lunedì potrà essere in campo Martavis Bryant, il che vorrà dire difesa più allungata e difese che non possono limitarsi a coprire Brown.
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