Nessun qb nella storia dell'università dell'Oklahoma ha fatto tante gare consecutive quante quelle effettuate da Landry Jones, quarantotto, il che gli ha permesso di conseguire diversi record tra cui le yards lanciate (16.646) e il td (123).
Per il giovane dunque la ripetuta inattività della passata stagione dev'essere una situazione decisamente anomala, il rookie infatti se n'è stato in sideline tutti gli snaps della regular season a far compagnia al back up Bruce Gradkowski, cosa che non gli capitava dalla sua stagione da redshirts ai sooner.
Per il giovane dunque la ripetuta inattività della passata stagione dev'essere una situazione decisamente anomala, il rookie infatti se n'è stato in sideline tutti gli snaps della regular season a far compagnia al back up Bruce Gradkowski, cosa che non gli capitava dalla sua stagione da redshirts ai sooner.
«Ci è voluto un po' ad inizio stagione, ero un po' agitato- racconta la quarta scelta del penultimo draft. una volte che realizzi il motivo per cui sei qui e quanto devi essere grato per esserci, sei parte di una grande organizzazione, devi solo aspettare la tua occasione».
Nessuno può sapere se e quando arriverà quell'occasione di certo c'è che come di routine i iocatori comprimari avranno una vetrina certa nell'imminente pre season.
Jones ha da provare che la prima stagione tra i pro gli ha permesso di divenire un miglior qb, dovrà provare di non essere impreciso come era parso la passata stagione.
«Sarà così anche perché non sarò più impegnato a imparare gli schemi- chiarisce il qb- è importante sapere quello che stai facendo. Puoi essere fiducioso e andare là e giocare più sciolto e non pensare troppo».
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