"Mental mistakes". L'inglese rende più figa la causa della sconfitta di Pittsburgh a Dallas.
Un insieme di piccoli e grandi errori di disattenzione, o imprecisione, costellano una partita che in caso di W non avrebbe certo consegnato i play off, per quelli bastava comunque vincere la prossima, ma avrebbe dato morale e rimesso in corsa per il titolo di division vista la terza sconfitta consecutiva dei Ravens.
Salgono invece sul banco degli imputati Ben Roethlisberger e Antonio Brown rei di aver commesso gli errori decisivi, il primo con un intercetto in over time il secondo con un fumble che ha rotto il "momentum" degli Steelers nella ripresa.
E dire che ancora una volta dopo una partenza decisamente lenta, 3-0 Dallas a fine primo quarto con Miles Austin che da solo aveva ricevuto più di quanto avesse prodotto l'intero attacco di Haley, la partita era stata portata in parità da una magia proprio di Ben Roethlisberger sul finire del secondo quarto con un td da 30 yars per Heath Miller.
La ripresa aveva visto ancora avanti i padroni di casa con Dez Bryant e la pronta risposta di Pittsburgh con il td su corsa di Jonathan Dwyer (17-17) , in precedenza nel drive una bomba di Ben per Wallace per un guadagno di 60 yards.
Poi l'errore di Brown che dopo aver siglato il td del sorpasso 17-24 con poco più di 10 minuti rimanenti si fa rubare palla su un punt return che dopo un ritorno da 22 yards lo vedeva a centro campo, il successivo td su corsa di Murray sanciva il 24 pari.
Qui sono iniziati i veri problemi per Roethlisberger ed è sostanzialmente finita la gara di Antonio Brown autore di altri due errori grossolani e inspiegabili. Su un punt dei Cowboys scottato dal turnover precedente a pensato bene di piazzarsi a 60 yards dalla palla non raccogliendola e facendola rimbalzare fino alle proprie 20, poi su un 3&26 a 1:10 dal termine giocato per avanzare la zona di punt pensa di uscire dal campo conservando tempo per Romo e compagni.
Nessuna delle due squadre mete punti a tebellone e si va così all'over time quando Ben Roethlisbeger si fa intercettare sul primo possesso condannando gli Steelers.
Sul banco degli imputati ci sono dunque Roethlisberger e Brown ma fungono da paravento, coprono con i loro errori considerati determinanti i due sacks consecutivi concessi dalla line offensiva con 1:36 al termine e la palla sulle 46 di Pittsburgh, per non parlar dei takles errati portati dalla difesa che chiude a 8 le gare con meno di 300 yards concesse agli avversari rendendo Romo il primo qb da 300 yards lanciate nelle ultime 20 gare giocate dagli Steelers.
Ora rimangono due gare da giocare e tutto e ancora nelle mani degli Steelers ma bisogna vedere cosa c'è nella loro testa perchè tornassero i mental mistakes la stagione si chiuderebbe nel peggiore dei modi.
Steelers @ Cowboys week 15 season 2012
Un insieme di piccoli e grandi errori di disattenzione, o imprecisione, costellano una partita che in caso di W non avrebbe certo consegnato i play off, per quelli bastava comunque vincere la prossima, ma avrebbe dato morale e rimesso in corsa per il titolo di division vista la terza sconfitta consecutiva dei Ravens.
Salgono invece sul banco degli imputati Ben Roethlisberger e Antonio Brown rei di aver commesso gli errori decisivi, il primo con un intercetto in over time il secondo con un fumble che ha rotto il "momentum" degli Steelers nella ripresa.
E dire che ancora una volta dopo una partenza decisamente lenta, 3-0 Dallas a fine primo quarto con Miles Austin che da solo aveva ricevuto più di quanto avesse prodotto l'intero attacco di Haley, la partita era stata portata in parità da una magia proprio di Ben Roethlisberger sul finire del secondo quarto con un td da 30 yars per Heath Miller.
La ripresa aveva visto ancora avanti i padroni di casa con Dez Bryant e la pronta risposta di Pittsburgh con il td su corsa di Jonathan Dwyer (17-17) , in precedenza nel drive una bomba di Ben per Wallace per un guadagno di 60 yards.
Poi l'errore di Brown che dopo aver siglato il td del sorpasso 17-24 con poco più di 10 minuti rimanenti si fa rubare palla su un punt return che dopo un ritorno da 22 yards lo vedeva a centro campo, il successivo td su corsa di Murray sanciva il 24 pari.
Qui sono iniziati i veri problemi per Roethlisberger ed è sostanzialmente finita la gara di Antonio Brown autore di altri due errori grossolani e inspiegabili. Su un punt dei Cowboys scottato dal turnover precedente a pensato bene di piazzarsi a 60 yards dalla palla non raccogliendola e facendola rimbalzare fino alle proprie 20, poi su un 3&26 a 1:10 dal termine giocato per avanzare la zona di punt pensa di uscire dal campo conservando tempo per Romo e compagni.
Nessuna delle due squadre mete punti a tebellone e si va così all'over time quando Ben Roethlisbeger si fa intercettare sul primo possesso condannando gli Steelers.
Sul banco degli imputati ci sono dunque Roethlisberger e Brown ma fungono da paravento, coprono con i loro errori considerati determinanti i due sacks consecutivi concessi dalla line offensiva con 1:36 al termine e la palla sulle 46 di Pittsburgh, per non parlar dei takles errati portati dalla difesa che chiude a 8 le gare con meno di 300 yards concesse agli avversari rendendo Romo il primo qb da 300 yards lanciate nelle ultime 20 gare giocate dagli Steelers.
Ora rimangono due gare da giocare e tutto e ancora nelle mani degli Steelers ma bisogna vedere cosa c'è nella loro testa perchè tornassero i mental mistakes la stagione si chiuderebbe nel peggiore dei modi.
Steelers @ Cowboys week 15 season 2012
d'accordo con te.
RispondiEliminaAggiungerei che nelle ultime 5 partite siamo a 18 turnovers concessi a 4 conquistati.
Se riuscissimo a rimettere in pari questa statistica, nulla sarebbe impossibile
umanoide