martedì 21 marzo 2017

Accordo con il defensive end Tyson Alualu

È stata appena annunciata la firma d’una altro free agent,dopo le due messe a segno ieri, Tyson Alualu (nella foto con il figlio alla presentazione) ha infatti firmato un biennale con Pittsburgh.
Una firma che darà profondità ad un reparto che quest’anno ha subito il pesante infortunio di Cam Heyward, quest’ultimo con Stephon Tuitt rimarrà starter e il neo arrivato sarà con ogni probabilità il numero tre della depth chart.
Il neo arrivato è stato la decima chiamata assoluta del draft 2010 da parte dei Jaguars, passando lì tutta la sua carriera dopo aver vestito la maglia di Carolina al college.
Dopo essere divenuto subito uno starter ha giocato per quattro anni consecutivi senza saltare una gara, nel 2014 è stato invece inserito tra le riserve chiedendo di poter tornare al ruolo originario la stagione successiva.
«Ho passato qualche brutto momento a Jacksonville quindi questo cambiamenti mi esalta. Il mio punto di forza sta nella versalitá, posso giocare sia interno che esterno» ha spiegato il neo arrivato alla presentazione alla stampa.
Nei sette anni passati in Nfl ha saltato solo due gare, entrambe nella passata stagione, collezionando 88 gare da titolare sulle 110 disputate. I suoi numeri parlano di 17,5 sacks, 2,5 l’anno scorso.
Alualu sarà il rimpiazzo di Ricardo Mathews, unrestricted free agent che non dovrebbe tornare nella prossima stagione dopo aver firmto un contratto annuale la scorsa off season. L’ex Chargers ha giocato cinque gare da starter dopo l’infortunio di Heyward.

Da non sottovalutare anche il potenziale di L.T. Walton, il sesto giro del draft 2015 ha chiuso l’ultima stagione con quattro gare da starter e venendo utilizzato in tutte le gare disputate.

Firmati un cb ed un rb

Due i giocatori messi sotto contratto nella giornata di ieri da Pittsburgh.
Giocatori maturi, hanno firmato un contratto annuale in posizioni essenziali per il roster degli Steelers e reduci da una stagione conclusa in una squadra diversa da quella iniziale e che li ha visti perdere il ruolo di starter.
Partiamo con Coty Sensabaugh, 28 anni, quarto giro dei Titans nel draft 2012 e con già tre squadre alle spalle. Poi c’è Knile Davis, 25 anni, terzo giro 2013 dei Chiefs.
Il primo darà profondità al reparto cornerbacks, il secondo sarà il sostituto di Le’Veon Bell e forse la risposta all’annoso problema dei ritorni di calcio in casa Steelers, quest’ultima firma allontana definitivamente DeAngelo Williams da Pittsburgh.
Coty Sensabaugh (nella foto) aveva firmato un triennale da 15 milioni lo scorso marzo coi Rams, la squadra di Los Angeles lo ha poi tagliato l’8 ottobre per firmare tre giorni dopo coi Giants.
In quattro stagioni ai Titans ha all’attivo 72 gare, 27 da starter, cui se ne vanno ad aggiungere le 2 della passata stagione. Il suo obbiettivo sarà quello di lottare e guadagnare spazio nei confronti di Senquez Golson, seconda scelta 2015 fermo ai boxe per infortuni che non gli hanno mai permesso di vedere il campo, e William Gay. Dando per salde le posizioni di Ross Cockrell e del primo giro 2016 Artie Burns.
Davies invece è stato tradato da Kansas City con Green Bay ad ottobre, il tempo di due partite ed è stato tagliato per ritrovare squadra con la firma per i Jets, giusto quattro giorni e ritagliato ha rifirmato pe i Chiefs. In carriera il runningback prodotto di Arkansas ha 805 yards con 3,2 di media a portata. 

lunedì 13 marzo 2017

Con Timmons a Miami spazio a Vince Williams

La partenza di Lawrence Timmons per Miami lancia Vince Williams per il ruolo di starter, che il linebacker ha già saggiato fin dalla sua stagione da rookie.
Pittsburgh aveva già preparato la strada, lo scorso agosto infatti il rinnovo di Williams non era stato replicato da quello di Timmons, entrato anch’esso nell’ultimo anno di contratto.
Gli Steelers perdono un giocatore su cui hanno fatto affidamento per dieci anni, ma non potevano pareggiare l’offerta di biennale dei Dolphins da 12 milioni di dollari, con 11 garantiti.
Il fatto che Timmons a maggio compia 31 anni ha aiutato a scegliere. Pittsburgh si affiderà ora al 27enne Williams e il 25enne Shazier.
Il primo coprirà la posizione di “buck”, più vicina alla linea di scrimmage, pronto a stoppare le corse. Shazier invece sarà in posizione di “mack”, più versatile e più attento in copertura.
Williams ha ricoperto proprio questa posizione quando il compagno era fermo ai box a causa dei suoi problemi al ginocchio, collezionando 4 gare da starter consecutive.
Il prodotto di Florida State, approdato come sesto giro alla corte di Tomlin, era già sceso in campo come titolare ben 13 volte nell'anno da matricola, come sostituto di Larry Foote. Negli successive due stagioni invece solo tre gare, abbastanza però da convincere Pittsburgh a rinnovare l’accordo con il linebacker.
Con Timmons se ne va la prima scelta assoluta al draft di coach Tomlin, datata 2007. Il linebacker ci mise due stagione a sopravanzare nelle gerarchie James Farrior e Larry Foote, una volta diventato titolare però saltò solo due gare in tutta la sua carriera in maglia Steelers.

venerdì 10 marzo 2017

Biennale per Landry Jones

Landry Jones sarà il back up di Ben Roethlisberger anche per i prossimi due anni. Il qb ha infatti firmato un biennale con gli Steelers togliendosi dal mercato free agents.
Nella scelta ha certamente pesato il fatto che il giocatore conosca il sistema di Todd Haley, le cifre dell'accordo no sono ufficiali ma si parla di 4,4 milioni in due stagioni.

giovedì 9 marzo 2017

Scatta il mercato dei free agents. Ecco la situazione a Pittsburgh

All'inizio del mercato dei free agents lo scorso anno avevano già rimesso sotto contratto quattro giocatori.
A due giorni dal termine arrivarono infatti le firme del backup receiver Darrius Heyward-Bey e della backup safety Robert Golden, ed un giorno prima del termine invece arrivarono le firme dell’offensive lineman Ramon Foster e dello starting cornerback William Gay.
Dal mercato poi arrivò Ladarius Green, ex chargers, con un quadriennale da 20 milioni.
Quest’anno però è un’estate diversa, Pittsburgh si trova con circa 21 milioni di spazio salariale, cosa che non avveniva da molte stagioni.
Non aver infatti chiuso nessun contratto con i propri free agents gli permetterà di dare un’occhiata più approfondita al mercato.
Gli Steeles hanno attualmente nove free agents, uno solo di questi è stato uno starter nella stagione passata. Il nome è quello di Lawrence Timmons che nelle ultime sei stagioni ha giocato tutte le gare degli Steelers come inside linebacker interno, per lui si parla già d’un interessamento dei Dolphins.
Se quindi gli Steelers concederanno a Tommons di testare il mercato lo stesso trattamento sarà concesso anche agli altri unrestricted free agents.
Il riferimento è al ricevitore Markus Wheaton, il quarterback Landry Jones, il linebacker Jarvis Jones, il running back DeAngelo Williams, la safety Shamarko Thomas, il defensive lineman Ricardo Mathews, l’offensive lineman Cody Wallace ed infine al tight end David Johnson.
Discorso diverso per il cornerback Ross Cockrell e l’offensive lineman Chris Hubbard che come restricted free agents potranno trattare con le altre franchigie ma a Pittsburgh rimarrà l’opzione di pareggiare le eventuali offerte.
Timmons sarà il free agent più costoso da rinnovare. È un veterano con dieci anni alle spalle nella lega, 126 gare da starter. Pittsburgh lo scorso anno non gli ha rinnovato il contratto preferendo prolungare quello del back up Vince Williams con un triennale da 5,5 milioni.
Lo scenario è chiaro, gli Steelers proveranno a rifirmare Timmons al prezzo che ritengono congruo se l’accordo saltasse spazio a Williams.
L’eventuale partenza pe latri lidi del linebacker permetterebbe a Pittsburgh di concentrarsi su tre posizioni: cornerback, outside linebacker e ricevitore.
La prima è quella di maggior preoccupazione se arrivasse un’offerta per Cockrell che la franchigia non potesse pareggiare, da aggiungere la situazione di William Gay che ha alle spalle una stagione poco convincente.
Il primo ha chiuso stando sul campo nel 98% degli snaps difensivi stagionali, Gay invece da starter è diventato riserva dopo la promozione di Artie Burns ma era comunque in campo quando la difesa degli Steelers optava per i 5 defensive backs, cosa avvenuta nel 75% degli snaps.

Ecco così che qulche rumors è arrivato ad accostare Dre Kirkpatrick a Pittsburgh, il cb dei Bengals comunque arriverà ad un contratto difficilmente proponibile dai rivali di Cincinnati.

lunedì 6 marzo 2017

Ryan Harris si ritira

Venerdì notte con un tweet Ryan Harris ha annunciato il suo ritiro. Il giocatore, tra poco trentaduenne, ha passato quasi l’intera stagione nella lista infortunati di Pittsburgh.
Harris era stato firmato la passata stagione per competere con Alejandro Villanueva riguardo la posizione di tackle titolare. Una volta visto preferitosi il compagno Harris ha visto la sua stagione finire già ad ottobre per un infortunio al collo.
Harris prima dell’ultima stagione a Pittsburgh aveva vestito le maglie di Denver, Houston e Kansas City, vincendo l’ultimo titolo dei Broncos, Lascia il campo dopo 115 gare in Nfl, 70 da titolare.
Attualmente gli Steelers hanno solo due tackle sotto contratto. Jerald Hawkins, rookie da LSU cghe ha passato l’anno in injured reserve, e Chris Hubbard sceso I campo una volta da titolare proprio grazie all’infortunio di Harris, di cui aveva preso il posto come prima riserva.

giovedì 2 marzo 2017

James Harrison firma e punta a giocare a 40 anni

Un post condiviso da James Harrison (@jhharrison92) in data:


Altro rinnovo in casa Steelers. Dopo la firma di Antonio Brown è arrivata quella di James Harrison che sigla un biennale con Pittsburgh. Il trentottenne ha firmato un accordo da 3.5 milioni di $ e, come da consuetudine ormai, l’annuncio è arrivato tramite una foto postata sui social. Harrison, che era già il linebacker più vecchio della lega, ora punta a giocare fino a 40 anni. La passata stagione ha chiuso come leader della squadra nei sacks, con 5, e diventando il numero uno della franchigia nella speciale classifica. Se il fisico gli permettesse di portare a termine questo contratto diventerebbe il terzo linebacker della storia a giocare fino a quarant’anni, precedentemente lo hanno fatto solo Junior Seau e Clay Matthews. Harrison, che aveva fatto intendere di non considerare il ritiro dopo la sconfitta coi Patriots, torna dopo aver giocato l’ultima stagione come right outside linebacker titolare e con Bud Dupree sembra l’unico in grado di generare la pressione sul qb avversario richiesta, ecco perché aldilà delle scelte che verranno fatte al draft la sua firma era fortemente voluta da Pittsburgh.